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Si chiude la parentesi del sesto appuntamento stagionale della Formula 1, il Gran Premio di Miami 2025. Sperava di replicare la vittoria, la prima iridata per lui, dello scorso anno Lando Norris, ma è riuscito a tagliare il traguardo solamente secondo alle spalle del compagno Oscar Piastri. Fatidica per il britannico della McLaren la battaglia al primo giro con Max Verstappen.
Lando Norris ha chiuso in seconda posizione l’appuntamento della florida, ma questo risultato è arrivato dopo una rimonta. Scattato dalla prima fila al fianco del pole man Max Verstappen, il pilota della McLaren ha tentato subito il sorpasso, ma la battaglia in curva 1 l’ha fatto crollare sesto. Grazie il passo gara della sua MCL39, Norris ha iniziato la sua risalita della classifica fino ad arrivare negli scarichi della Red Bull proprio dell’olandese, che ha superato al diciottesimo giro, ma non senza una battaglia al cardiopalma.
Riconquistata la sua iniziale seconda posizione, Lando Norris ha messo nel mirino il compagno di squadra Oscar Piastri ma non è riuscito ad impensierirlo, tagliando il traguardo secondo con 4 secondi di ritardo. Perde ulteriormente terreno in classifica piloti scivolando a sedici punti di distacco dall’olandese che ha esteso la sua leadership. “Arrivare secondo non è la migliore sensazione, ma il team ha fatto un lavoro fantastico – ha commentato il numero #4 al termine della gara - Abbiamo fatto un lavoro fantastico, avevamo un gran bel passo. Oscar ha guidato bene, Max ha lottato alla grande come sempre e io ne ho pagato il prezzo”.
A frenetic first few corners in Miami 😱
— Formula 1 (@F1) May 4, 2025
The Red Bull of Max Verstappen just keeps hold of his lead on the opening lap ⬇️#F1 #MiamiGP pic.twitter.com/e2GKtq9KM5
Quanto alla battaglia con Verstappen al primo giro Norris ha aggiunto che “quando attacco la gente si lamenta, quando non attacco si lamenta lo stesso per cui non posso mai vincere. Ma Max è fatto così lo sappiamo: o c’è incidente oppure non passo. A meno che non sia facciano le cose alla perfezione e lo metti in posizione in cui non possa reagire. Sono comunque contento del secondo posto”.
