Red Bull chiama, Toro Rosso concede: avvicendamento F1 con Albon al posto di Gasly

Era evidente da tempo che i rapporti tra Pierre Gasly e Red Bull fossero incrinati: le scarse prestazioni del francese, anche in virtù di quanto già successo a Kvyat in passato, già facevano pensare ad una alternanza di piloti tra i due team controllati da Red Bull...e così è stato. Alexander Albon, che quest'anno ha ben figurato al volante della "blu" di Faenza, passerà al team ufficiale mentre per Gasly non ci sarà un licenziamento ma un ritorno alle origini dopo il passaggio dalla GP2 alla F1.

La cosa curiosa dell'avvicendamento, ovviamente, è che il cambio avverrà già dal prossimo Gran Premio del Belgio in programma a Spa a fine mese. Nelle prossime nove gare, dunque, Toro Rosso potrà contare su una coppia di piloti scartata dal team ufficiale mentre Red Bull avrà i due piloti che hanno scalzato dalle rispettive posizioni coloro i quali oggi sono a Faenza... Un gioco delle tre carte, anzi delle quattro in questo caso, che Marko sembra saper giocare molto bene anche se dimostra come la pazienza in casa Red Bull non sia l'arma migliore nella gestione dei piloti.

Per tutti tranne che per Verstappen, spesso protagonista di incidenti evitabili ma da sempre sostenuto senza se o ma dall'ex-pilota austriaco che oggi (76 anni) gestisce per conto di Dietrich Mateschitz (il proprietario della Red Bull) il team austriaco con sede in Inghilterra.