BMW e Ford investono sulle batterie a stato solido Solid Power. Investiti 130 milioni di dollari

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I due colossi dell'auto investono nella startup Solid Power per lo sviluppo di nuove batterie allo stato solido che assicureranno minor peso e dimensioni a parità di capacità di accumulo di energia. Un plus per l'auto elettrica di domani su cui si giocano partite milionarie
4 maggio 2021

Ford e BMW hanno scelto di investire in Solid Power con un impegno di 130 milioni di dollari che permetterà alla startup americana di far progredire il progetto di batterie allo stato solido per autoveicoli.

Non è la prima volta che i due colossi dell’auto investono in questa azienda. Ford l’aveva già fatto nel 2019 on compagnia di Hyundai e Samsung mentre per quanto riguarda BMW la collaborazione è partita già nel 2017. L’obiettivo è quello di realizzare una prima produzione di batterie da collaudare ad inizio 2022.

I vantaggi rispetto alle classiche batterie agli ioni di litio che vengono comunemente utilizzate nelle auto elettriche sono principalmente due: la dimensione del pacco batterie ed il peso di questo elemento in relazione alla capacità di accumulo se confrontate con la precedente generazione di “accumulatori”.

Un plus non indifferente per automobili che potranno essere più efficienti in termini di guida, dotate di maggiore autonomia e diverse possibilità di definizione del design e/o spazio a bordo.

Ford ha inoltre avviato l’Ion Park, un centro R&D dedicato allo sviluppo di batterie che si va ad affiancare ad altri centri dedicati a questo scopo da parte di case automobilistiche, come Volkswagen…anch’essa impegnata nello sviluppo di batterie allo stato solito attraverso la QuantumScape. Ma non è tutto: anche Toyota è al lavoro sullo stato solido e conta di lanciare la prima auto elettrica dotata di questa tecnologia entro il 2025.

Il litio, insomma, è considerata ormai una tecnologia obsoleta per lo sviluppo di auto elettriche: di certo è stata quella che ha permesso di arrivare velocemente e con investimenti “relativamente” contenuti agli obiettivi che le case automobilistiche si erano fissate in questa prima fase di cambio di paradigma in ambito automotive. Da adesso si inizia a fare sul serio e con queste nuove batterie non solo non si parlerà più di deficit di peso ma vedremo automobili molto diverse, per prestazioni e design, rispetto a quelle che abbiamo conosciuto sino ad oggi.

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