Bonus benzina da 200 euro, sarà valido anche per le auto elettriche

Bonus benzina da 200 euro, sarà valido anche per le auto elettriche
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  • di Automoto.it
Dedicato ai lavoratori dipendenti da spendere in carburante, benzina e diesel, sarà valido anche per ricaricare i veicoli elettrici
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18 luglio 2022

Il bonus carburanti può partire, circa due mesi dopo la conversione in legge del decreto approvato il 21 marzo. In sintesi: tutti i datori di lavoro del settore privato potranno erogare ai propri dipendenti, per il solo periodo d’imposta 2022, un buono esentasse del valore massimo di 200 euro da utilizzare per l’acquisto di carburante per autotrazione, quindi benzina, gasolio, Gpl o metano. E anche per ricaricare la batteria dei veicoli elettrici o ibridi plug-in. Questo era uno dei punti interrogativi chiariti dalla circolare 27 emanata dall’Agenzia delle entrate il 14 luglio.

Un altro fra i dubbi maggiori emersi dopo l’approvazione della legge numero 51 del 20 maggio 2022 era su chi potesse effettivamente distribuire il bonus benzina. La norma parla espressamente di “datori di lavoro privati”. L’Agenzia delle entrate ha chiarito che con questa espressione si intendono tutti i soggetti che operano nel settore privato. Quindi aziende e anche lavoratori autonomi che impieghino dei dipendenti. Sono quindi escluse le amministrazioni pubbliche. Invece rientrano tra chi può erogare il buono gli enti pubblici economici, considerati come rientranti nel settore privato. Dettaglio importante: il datore di lavoro può concedere il bonus, ma non “deve”. La legge non prevede un obbligo.

Il buono benzina spetta esclusivamente ai lavoratori dipendenti dei soggetti operanti nel settore privato. Non ci sono distinzioni né limiti di reddito. Il bonus si può ricevere anche se già si usufruisce di altri benefit. Nel caso in questione, si possono avere benefit non tassati fino a 258,23 euro e uno o più buoni benzina per un valore massimo di 200 euro. Significa che i 200 euro sono un limite complessivo suddivisibile in più buoni, non che ogni buono possa raggiungere 200 euro. Infine, l’Agenzia delle entrate specifica che il bonus carburanti può sostituire il premio di risultato, già previsto dalla legge 208 del 28 dicembre 2015, commi da 182 a 190).

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