Dakar: la recensione del gioco per PS4, Xbox e PC [Video]

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Federico Sciarra
  • di Federico Sciarra
Dopo la conclusione della competizione reale abbiamo deciso di provare il videogioco ufficiale. Vale la pena acquistarlo?
  • Federico Sciarra
  • di Federico Sciarra
22 gennaio 2019

Realizzato dalla software house Bigmoon Entertainment, Dakar 18 è un videogame che vi invita ad affrontare una delle competizioni più ardue al mondo direttamente da casa vostra grazie a Ps4, Xbox One e PC.

Questo titolo è arrivato sul mercato a settembre 2018 incontrando pareri discordanti da parte della critica; sicuramente il progetto era sin dall'inizio molto ambizioso ma ora vedremo nel dettaglio se, in vista dei nuovi DLC, Dakar 2018 è un gioco che vale la pena acquistare.

Ambientazione e grafica

Le 14 tappe della competizione 2018 sono state riportate anche nel gioco mettendo il pilota virtuale di fronte ad una grande sfida: si parte da Lima in Perù, si attraversa la Bolivia per poi arrivare a Córdoba, in Argentina.

Quando si pensa alla Dakar è normale aspettarsi ambientazioni desolate e vastissime zone desertiche e, almeno su questo aspetto, Dakar 2018 non delude, specialmente se si utilizza la visuale interna all'abitacolo o l'onboard delle motociclette e dei quad. La mappa di ogni percorso è veramente vasta anche se, le transizioni da un paesaggio all'altro, risultano essere abbastanza nette.

Nota di merito per la diversificazione delle tappe ma, per quanto riguarda la grafica, si poteva fare di più. Dato che la maggior parte delle ambientazioni è "spoglia" e l'Unreal Engine è un motore grafico all'avanguardia, ci saremmo aspettati una grafica più coinvolgente sia nella qualità dei modelli 3D sia nei diversi riflessi ed effetti grafici. Un vero peccato.

Dakar 2018 vi trasporta in località spoglie e desolate, l'ideale per spingere al massimo il vostro veicolo preferito
Dakar 2018 vi trasporta in località spoglie e desolate, l'ideale per spingere al massimo il vostro veicolo preferito

Modello di guida e veicoli

Dopo aver sinteticamente sottolineato pro e contro della parte grafica è doveroso focalizzarsi sul modello di guida. Essendo Dakar 2018 un gioco molto specialistico e indirizzato sia ai nostalgici della storica Parigi-Dakar sia agli amanti delle competizioni più ardue, in questo titolo, purtroppo, la guida lascia un pò a desiderare

Pur utilizzando un volante di fascia medio alta il ritorno di forza risulta veramente blando e, abbinato al fatto che Dakar 2018 non è un simulatore, il risultato è un modello di guida dedicato soprattutto ai videogiocatori dotati di pad.

Se la guidabilità è quindi più arcade che simulativa, il modello delle sospensioni lascia un pò l'amaro in bocca. Troppo facile affrontare salti e dislivelli a gas pieno senza incorrere in gravi danni, in certi casi addirittura la gravità terrestre sembra "addolcita" permettendoci salti mozzafiato senza alcuna conseguenza.

Per quanto riguarda i veicoli meglio lasciar perdere moto e quad (a causa della fisica troppo semplificata) per concentrarsi sulle altre categorie a partire dalle auto (le più divertenti e dinamiche), SxS e camion.

La fisica dei veicoli è il punto fondamentale per cui l'immersione del giocatore si perde tra i meandri delle dune. Speriamo che, nel prossimo titolo, Bigmoon sceglierà di lavorare maggiormente sul modello guida per renderlo più verosimile.

Le auto sono tra i veicoli più belli da utilizzare. Dinamiche e veloci vi permettono evoluzioni da capogiro senza rischiare la pelle
Le auto sono tra i veicoli più belli da utilizzare. Dinamiche e veloci vi permettono evoluzioni da capogiro senza rischiare la pelle

Roadbook e tappe: davvero tosta!

Quando parliamo dell'immersione del pilota virtuale all'interno dell'esperienza Dakar non possiamo non citare la difficoltà stessa del gioco. In modalità esordiente sembra tutto semplice: un segnalino giallo vi indicherà la strada da seguire per raggiungere il prossimo waypoint ma, se deciderete di selezionare la difficoltà media o leggenda, il roadbook sarà il vostro unico alleato.

A questo punto l'immersione è completa. Se non sapete come funziona il roadbook è assolutamente consigliato il tutorial offerto dal gioco anche se, fin dall'inizio, non sarà facile interpretarlo alla perfezione. Perdersi sarà facilissimo, specialmente in moto e quad dove non avrete alcun compagno che vi aiuterà con le indicazioni.

Le tappe sono ben realizzate e vi permettono sessioni di guida molto lunghe (anche oltre i 40 minuti), sarà quindi fondamentale prestare attenzione ai danni del vostro veicolo per non incorrere nelle penalità.

In aggiunta non mancano le difficoltà del percorso: in alcune tappe vi potrà capitare di rimanere impantanati costringendovi a scendere dal veicolo, armarvi di pala e scavare! Sfortunatamente, se si utilizza un volante, questa feature interessante vi farà perdere molto tempo perchè sarete costretti ad utilizzare la tastiera per i movimenti.

Il roadbook è lo strumento necessario per non perdersi. Da soli o accompagnati da un copilota dovrete imparare ad utilizzarlo
Il roadbook è lo strumento necessario per non perdersi. Da soli o accompagnati da un copilota dovrete imparare ad utilizzarlo

Il prezzo vale l'esperienza?

Dakar 18 è indubbiamente un gioco dedicato ad una nicchia di utenti appassionati della storica competizione. Il prezzo non è sicuramente user friendly, 49,99 euro su Steam, 52,73 euro per la versione Ps4 e 61,50 euro per la copia dedicata a Xbox One, tuttavia bisogna rendere onore al coraggio dimostrato da Bigmoon Entertainment nella realizzazione di questo videogame.

In attesa di un nuovo capitolo consiglieremmo l'acquisto esclusivamente durante i saldi videoludici e non oltre la cifra di 30 euro. Speriamo che nel 2019 Bigmoon possa stupirci con un titolo Dakar più rifinito e ancor più arduo.

Giudizio finale

In conclusione vi riassumiamo in breve i pro e i contro di Dakar 18.

Per quanto riguarda gli aspetti positivi possiamo annoverare:

  • Le ambientazioni immersive;
  • La varietà dei veicoli e delle condizioni metereologiche delle tappe;
  • La lunghezza e la difficoltà dei percorsi.

Invece gli aspetti negativi che ci teniamo a sottolineare:

  • La fisica dei veicoli, specialmente delle moto e dei quad;
  • La grafica non all'altezza e la mancanza del supporto per la realtà virtuale;
  • Le animazioni del pilota al di fuori del veicolo e la macchinosità del "duro lavoro" per liberare il vostro veicolo bloccato.

VOTO FINALE: 6,5

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