Dieselgate, multa da 800 milioni per Audi
Nuove sanzioni pecuniarie per il gruppo Volkswagen nell'ambito del Dieselgate. La procura di Monaco di Baviera ha comminato una multa di 800 milioni ad Audi per la violazione da parte della casa di Ingolstadt delle normative sulle emissioni dei motori diesel da 6 e 8 cilindri.
Audi ha ricevuto la sanzione massima prevista dalla legge tedesca per la violazione dei regolamenti sulle emissioni, 5 milioni di euro; gli altri 795 sono stati comminati per i comportamenti dolosi di un gruppo di ingegneri e tecnici.
L'unità responsabile dei controlli sui motori e sulle emissioni ha mancato di ottemperare ai propri compiti, autorizzando la commercializzazione di propulsori senza i requisiti necessari.
Audi, inoltre, è colpevole di non aver riconosciuto che i diesel EA 288 ed EA 189 prodotti da Volkswagen e commercializzati a partire dal 2004, presentavano un defeat device non conforme alla legge.
Audi ha riconosciuto le sue colpe, come spiegato in una nota diffusa alla stampa: "A seguito di esami approfonditi, Audi ha accettato la sanzione e non presenterà ricorso. Audi così ammette la responsabilità per le violazioni dei requisiti di legge". Con il pagamento della multa, la procura chiuderà la procedura giudiziaria contro Audi.
