DR di nuovo nei guai: vietato l'uso del nome "Ickx" dal tribunale, altrimenti multe da 50.000 euro

Pubblicità
Simone Lelli
  • di Simone Lelli
l tribunale di Torino emette un procedimento cautelare che vieta a DR l'uso non autorizzato del nome di Jackie Ickx per le proprie auto
  • Simone Lelli
  • di Simone Lelli
12 febbraio 2024

Il celebre pilota automobilistico Jacky Ickx ha ottenuto una significativa prima vittoria legale contro la DR Automobiles SRL, poiché il Tribunale di Torino ha emesso un provvedimento cautelare che vieta all'azienda di utilizzare il suo nome nel marchio "Ickx". La causa è nata quando Ickx ha scoperto, nel 2023, che la DR stava commercializzando vetture con il suo nome senza alcuna autorizzazione.

Il processo, durato diversi mesi, ha visto gli avvocati di Ickx, dello Studio Bacciardi Partners, presentare una mole impressionante di prove documentali, dimostrando la notorietà mondiale del pilota belga. Il tribunale ha respinto la difesa di DR, che sosteneva la casualità nella scelta del nome, evidentemente troppo famoso per essere ignorato, viste le sue numerose vittorie in F1, Le Mans e alla Dakar.

Il provvedimento cautelativo del tribunale impone a DR il ritiro delle vetture dal mercato entro marzo 2024 e stabilisce penalità significative per ogni violazione dell'inibitoria: 50.000 euro di multa per ogni vettura venduta con il marchio incriminato dopo il 23 marzo 2024 e 10.000 euro di multa per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione del provvedimento, assicurando così una rigorosa applicazione della decisione. Inoltre, secondo il disposto del Tribunale, DR dovrà sostenere gli oneri delle spese processuali e pubblicare l'ordinanza sul proprio sito web e sulla rivista "Quattroruote". La DR aveva presentato ricorso contro il primo procedimento ma il Tribunale ha respinto il ricorso il 19 gennaio e ha confermato il provvedimento fissando appunto la scadenza del 23 marzo. Si attende ora il giudizio di merito che dovrà soprattutto stabilire se Jacky Ickx ha diritto ad un risarcimento dei danni.    

La replica di DR

In merito alla notizia, DR ci tiene a precisare che "al momento si è chiusa solo la fase cautelare a cui farà seguito il giudizio di merito e aggiunge che nelle proprie intenzioni il marchio ICKX faceva riferimento solo ed esclusivamente alla X, intesa da sempre in ambito automotive come simbolo del mondo off-road e che giammai nella registrazione nominale ICKX (che foneticamente si legge X) c’è stata la volontà di ricondurlo all’ex pilota belga e ha quindi deciso, nel pieno rispetto di Jacques Ickx e indipendentemente da quella che sarà la sentenza del giudice ordinario, di modificare la registrazione del marchio in ICH-X."

 

Pubblicità