- di Automoto.it
René Rast vince ancora e allunga in campionato. Al Nürburgring, il tedesco dell'Audi Sport Team Rosberg ha conquistato prima la pole e poi la sua sesta vittoria di questa stagione. Una supremazia totale quella di Rast, nella prima delle due gare del penultimo appuntamento del DTM 2019, sulla pista che 12 mesi fa lo vide prendere tutto. Un successo che gli ha permesso di estendere ulteriormente il proprio vantaggio nei confronti di Nico Müller, adesso distanziato di 47 lunghezze. Male lo svizzero che, dopo avere ottenuto il terzo tempo in qualifica, ha dovuto scontare nelle fasi iniziali un drive through per avere anticipato la partenza, scivolando nelle retrovie. Bene viceversa Bruno Spengler, ritornato su quel podio che gli mancava ormai dal quarto vittorioso round del Norisring. Il canadese ha tenuto alti i colori BMW, alla pari di uno strepitoso Marco Wittmann, terzo dopo avere completato una rimonta dall'undicesima posizione iniziale.
Müller penalizzato per "jump start"
Se al via Rast ha mantenuto senza alcuna esitazione il comando della pole, ad accodarsi alla Audi del tedesco è stato Müller, avviatosi dalla seconda fila. L'elvetico dell'Abt Sportsline ha sopravanzato la BMW di Spengler, scattando però con evidente anticipo rispetto all'accensione del semaforo. Praticamente immediata la decisione della direzione gara, che lo ha punito con un drive through scontato già nel corso del quarto giro. Intanto Spengler ha dovuto cedere anche la terza posizione a Mike Rockenfeller, poi diventata seconda in virtù della penalizzazione scontata appunto da Müller, che tre tornate dopo ha effettuato anche la sosta di routine.
Un inizio concitato, che ha visto Rast continuare a spingere con grande convinzione, consapevole di avere l'occasione per allungare il passo nella classifica generale. Dietro di lui Spengler ha continuato a lottare con Jonathan Aberdein, risalito quarto. Ma tra i due si è inserito anche Sheldon Van der Linde, al decimo giro autore di un sorpasso da manuale all'uscita della prima curva ai danni dello stesso Aberdein.
Rockenfeller sfortunato si ritira mentre è secondo
A 32 minuti dallo scadere del tempo, Rast è rientrato ai box per il pit-stop, tornando in pista ancora virtualmente primo. Al termine delle soste, il campione 2017 è rimasto saldamente al comando, sempre seguito da Rockenfeller. Subito dietro Aberdein è stato superato da Jamie Green, dovendosi guardare anche dagli attacchi di Loïc Duval e Van der Linde. Intanto Wittmann, è rientrato proprio davanti a Green, che dopo un paio di tornate lo ha dovuto fare sfilare. L'inglese è risalito pertanto terzo, ma poco dopo Wittmann si è rifatto sotto. Green per un paio di giri ha risposto agli attacchi del pilota del Team RMG, ma poi ha dovuto cedere la presa. Anzi, subito dopo, il pilota dell'Audi Sport Team Rosberg è stato superato anche da Aberdein.
A una ventina di minuti dalla fine, il ritiro di Rockenfeller, rientrato mestamente ai box con il motore "kappaò", lasciando la seconda posizione a Spengler. Wittmann si è così ritrovato terzo. Alle sue spalle hanno concluso le Audi di Aberdein, Duval e Green. Poi le altre BMW di Van der Linde, Joel Eriksson e Timo Glock, con Robin Frijns (Audi) a completare la "top 10".
Domani, alle ore 10.25 si inizierà con il secondo turno di qualifica. Gara 2 scatterà invece alle 13.33 e verrà sempre trasmessa in diretta su DAZN.
