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Prende il via l’esodo per le festività natalizie. Da oggi, venerdì 19, fino a lunedì 22 dicembre, circa 3,5 milioni di veicoli in più si metteranno in viaggio sulle strade e autostrade gestite da Anas, portando il totale dei transiti a oltre 35 milioni nell’arco dei quattro giorni.
Per far fronte all’aumento dei flussi, Anas – società del Gruppo FS – ha attivato un piano straordinario che prevede l’impiego di 2.800 unità di personale, tra operatori su strada, tecnici e addetti alle Sale Operative Territoriali e alla Sala Situazioni Nazionale, operative 24 ore su 24 per il monitoraggio in tempo reale del traffico.
Rispetto alle ultime settimane, è atteso un incremento generalizzato dei volumi di traffico: +8% oggi venerdì 19 dicembre, +11% sabato 20, +5% domenica 21 e +6% lunedì 22. Secondo le stime basate sul sistema di rilevamento Panama, sulla rete si registreranno oltre 10,5 milioni di transiti oggi, 8,5 milioni sabato, circa 8 milioni domenica e oltre 9 milioni lunedì.
I maggiori incrementi di traffico sono attesi al Sud (+19%) e sulle Isole (+13%), con picchi particolarmente significativi su alcune direttrici chiave. Oggi il Grande Raccordo Anulare di Roma sarà tra le strade più trafficate, con oltre un milione di transiti previsti. Sulla SS16 Adriatica e sull’Autostrada A2 del Mediterraneo si stimano tra 600.000 e 700.000 passaggi.
Tra sabato 20 e lunedì 22 dicembre, l’aumento dei flussi interesserà soprattutto il Mezzogiorno: lungo l’A2 “del Mediterraneo”, la SS18 Tirrena Inferiore e la SS106 Jonica sono previsti incrementi compresi tra +12% e +25%. Al Nord, invece, traffico in forte crescita verso le località montane, con aumenti oltre il +20% sulla SS38 dello Stelvio, mentre la SS16 Adriatica segnerà un +15%.
Anas conferma il massimo impegno anche sul fronte della sicurezza, in coordinamento con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le Forze dell’Ordine, puntando su prevenzione, vigilanza e rapidità di intervento in caso di emergenza.
Per agevolare la circolazione, domenica 21, giovedì 25 e venerdì 26 dicembre è prevista la sospensione della circolazione dei mezzi pesanti dalle 9:00 alle 22:00.
Come da tradizione, tra Natale e Santo Stefano si registrerà una forte riduzione del traffico (-40%), così come a Capodanno (-35%) e all’Epifania (-30%). Il controesodo sarà invece più distribuito, con rientri concentrati nei fine settimana successivi a Santo Stefano e Capodanno.
