FCA, utile netto a 2,7 miliardi dopo quarto trimestre record

FCA, utile netto a 2,7 miliardi dopo quarto trimestre record
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Un quarto trimestre da record traina l'utile netto di FCA nel 2019 a quota 2,7 miliardi di euro. Confermati i target per il 2020; la fusione con PSA sarà perfezionata tra la fine del 2020 e l'inizio del 2021
6 febbraio 2020

FCA ha chiuso il 2019 con un utile netto pari a 2,7 miliardi di euro: si tratta di un calo del 19% rispetto ai 12 mesi precedenti. In flessione sono anche l'utile netto adjusted, sceso del 9% a 4,3 miliardi di euro, e i ricavi netti, diminuiti del 2%. Il gruppo ha fatto registrare ricavi per 108,2 miliardi di euro, con consegne complessive pari a 4.418.000 veicoli (- 9%). La contrazione di quest'ultimo dato, spiegano da FCA, è da imputare alla riduzione dello stock nella rete di vendita del Nord America, oltre che alle minori consegne della joint venture in Cina e all'uscita di produzione di alcuni modelli nell'area EMEA. 

A livello di singole regioni, FCA ha fatto registrare risultati record in Nord America ed è cresciuta in America Latina. Queste performance positive hanno consentito al gruppo di ottenere un ebit adjusted pari a 6,7 miliardi di euro; un dato, questo, migliore delle aspettative degli analisti. Le buone prestazioni operative hanno dato una spinta al free cash flow industriale, pari a 2,1 miliardi di Euro. A trainare i risultati di FCA per il Nord America sono stati i brand Jeep e Ram.

Sicuramente degno di nota è stato il quarto trimestre 2019, con risultati record da parte di FCA: l'utile netto è cresciuto del 35% rispetto all'anno precedente, raggiungendo quota 1,6 miliardi di euro. L'utile netto adjusted si è attestato a 1,5 miliardi di euro (+3%), ebit adjusted a 2,1 miliardi di euro e il margine al 7,1%. Il free cash flow industriale è pari a 1,5 miliardi di euro, comprensivo di investimenti per 2,9 miliardi di euro. Le consegne globali complessive del trimestre sono pari a 1.165.000 veicoli, in calo dell'1%.

Alla luce dei risultati finanziari del 2019, FCA ha confermato i target per il 2020, con un ebit adjusted maggiore di 7 miliardi di euro e free cash flow industriale maggiore di 2 miliardi di euro. Nel futuro di FCA ci sarà anche un'importante passo, la fusione con PSA: secondo quanto dichiarato da FCA nella nota diffusa oggi alla stampa, l'operazione, che «dovrebbe chiudersi alla fine del 2020 o all'inizio del 2021, genererà sinergie che a regime sono stimate in circa 3,7 miliardi di euro su base annuale». 

«Il 2019 è stato un anno storico per Fca - ha dichiarato il CEO di FCA, Mike Manley, a commento dei risultati finanziari del gruppo -. Abbiamo continuato a creare valore per i nostri azionisti e intrapreso iniziative mirate alla crescita futura rafforzando in modo sostanziale la nostra posizione finanziaria, impegnandoci a investire in prodotti chiave e perfezionando un Combination Agreement con PSA».

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