Formula E, ePrix di Parigi: vince di Grassi

Formula E, ePrix di Parigi: vince di Grassi
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Vittoria per Lucas di Grassi nell'ePrix di Parigi, davanti a Jean-Eric Vergne e a Sébastien Buemi
23 aprile 2016

Lucas di Grassi sugli scudi nell'ePrix di Parigi, disputato nella suggestiva zona de Les Invalides, nel cuore della Ville Lumière. Per la prima volta, gli alfieri della Formula E sono approdati nella capitale transalpina, la dodicesima città ad ospitare un ePrix nella storia della categoria, su un circuito dalla lunghezza di soli 1,9 chilometri, il più corto della stagione 2015/2016. L'ePrix di oggi si è disputato in condizioni atipiche per la categoria: la temperatura dell'aria, infatti, era di soli 11 gradi, in una giornata uggiosa nella capitale francese. L'alfiere della ABT Schaeffler Audi Sport è il primo nella storia della Formula E ad ottenere due vittorie consecutive, consolidando la sua leadership nel mondiale piloti.

In partenza, di Grassi ha bruciato Bird, impossessandosi del comando della corsa. Il pilota brasiliano ha accumulato un vantaggio di due secondi nel corso delle prime due tornate della gara, e dopo averne perso parte dopo il full course yellow causato dai problemi alla vettura di Duval, è riuscito nuovamente ad incrementare il gap nei confronti del diretto inseguitore, Vergne, e a mantere il comando fino alla fine della corsa, terminata in regime di Safety Car per via di un incidente che ha visto coinvolto Ma. 

Bird non ha perso solo il comando della gara, ma è scivolato in terza posizione: della sua partenza difficoltosa, infatti, ha approfittato anche il suo compagno di squadra, Vergne, che ha beffato il britannico in curva 1. I due alfieri della DS Virgin Racing si sono leggermente toccati durante questa manovra. Bird non si è però perso d'animo, e, intorno al ventesimo giro, si è portato alle calcagna di Vergne, tentando l'affondo, senza riuscirvi. In occasione di questa manovra, Bird e Vergne sono nuovamente venuti a contatto.

Vergne, dopo aver conquistato la seconda posizione, ha approfittato del full course yellow causato dal ritiro di Duval per ridurre il distacco nei confronti del brasiliano, ma non è riuscito a tallonarlo. Dopo la sosta, Vergne ha guadagnato un piccolo margine su Bird, in pressing su di lui fino al pit stop per il cambio macchina. Il francese ha ulteriormente incrementato il suo vantaggio approfittando della bagarre tra Bird e Buemi, ed ha concluso la gara in seconda posizione, ottenendo il primo podio stagionale.

Terza posizione per l'alfiere della Renault e.dams, Sébastien BuemiBuemi nelle prime fasi di gara ha superato Turvey per la sesta posizione. Il pilota svizzero della Renault e.dams si è messo poi alle calcagna di Sarrazin, riuscendo a superarlo in curva 1 grazie ad una manovra precisa. Buemi si è successivamente trovato ad affrontare - e superare - il suo compagno di squadra, Prost, che aveva sopravanzato Sarrazin in partenza. La lotta fratricida tra i due alfieri della DS Virgin Racing ha permesso a Buemi e Prost di avvicinarsi a loro; i due piloti della Renault e.dams, però, hanno perso contatto dopo la sosta.

Buemi si è riportato alle calcagna di Vergne e Bird intorno al trentesimo giro. Buemi ha cercato di servirsi del suo FanBoost per passare Bird nel corso del trentacinquesimo giro, senza riuscirvi. Il pilota svizzero ha sferrato un nuovo attacco un paio di giri più tardi, all'interno in curva 8, ancora invano. Bird ha però agevolato Buemi, finendo lungo in curva 5, e scivolando in sesta posizione.

Segue il compagno di squadra di Buemi, Nicolas Prost, che ha preceduto l'alfiere della Venturi, Stéphane Sarrazin, e Robin Frijns, in forza al team Andretti. Ottava posizione per il pilota del team Aguri, Antonio Félix Da CostaDa Costa e Turvey sono stati protagonisti di un avvincente duello per l'ottava posizione nelle prime fasi di gara: ad avere la meglio è stato il portoghese del team Aguri. Da Costa, peraltro, è stato il più veloce in gara per parte della corsa; una buona prestazione, quella del portoghese ex protégè Red Bull. 

Completano la top ten l'alfiere della Mahindra Racing, Bruno Senna, e il pilota della ABT Schaeffler Audi Sport, Daniel Abt. Undicesima posizione per Jerome D'Ambrosio, in forza alla Dragon Racing, che ha preceduto il compagno di squadra di Senna, Nick Heidfeld. Seguono Mike Conway, della Venturi, e Simona De Silvestro, in forza al team Andretti. Continua la stagione difficile del campione del mondo Formula E in carica, Nelson Piquet Junior, solo sedicesimo al traguardo a Parigi.

A cinque giri dalla fine della corsa, Ma Qing Hua ha sbattuto violentemente a muro in curva 14, causando l'entrata in pista della Safety Car. La gara di Parigi ha segnato il debutto in Formula E del pilota impegnato lo scorso anno nel WTCC con Citroen, approdato nel team Aguri al posto di Duran. Ritiro anche per Loic Duval: la Venturi VM200-FE-01 dell'alfiere della Dragon Racing lo ha abbandonato dopo pochi giri.                                                                                                                                                                                                                                                                          

Foto Nelson Piquet: Manuel Goria

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