I proprietari di Tesla preoccupati per la “frenata fantasma”, pioggia di reclami

I proprietari di Tesla preoccupati per la “frenata fantasma”, pioggia di reclami
Pubblicità
  • di Automoto.it
Secondo le segnalazioni le loro auto improvvisamente andrebbero a sbattere ad alta velocità
  • di Automoto.it
3 febbraio 2022

Le Tesla frenano senza apparente motivo in risposta a pericoli immaginari - come il traffico in arrivo su strade a due corsie – e questo ha spinto i loro proprietari terrorizzati a presentare un'ondata di reclami presso la National Highway Traffic Safety Administration negli ultimi tre mesi. Lo ha reso noto una analisi del Washington Post sui dati federali della sicurezza automobilistica. Il fenomeno, noto come "frenata fantasma", pare essere un problema persistente per i veicoli Tesla. Tanto che la casa automobilistica è stata costretta a modificare una versione del suo software Full Self-Driving richiamando molti modelli in ottobre a causa di falsi positivi al suo sistema di frenata di emergenza automatica attivato dall'aggiornamento del software. Nonostante ciò, i reclami sono aumentati vertiginosamente dopo il richiamo e rimangono elevati. Sono circa 107 i reclami negli ultimi tre mesi, rispetto ai soli 34 nei 22 mesi precedenti.

Inoltre, la tempistica delle denunce coincide con un periodo in cui Tesla ha smesso di utilizzare sensori radar nei suoi veicoli per integrare la suite di telecamere che percepiscono l'ambiente circostante. Tesla ha annunciato l'anno scorso che avrebbe smesso di equipaggiare i veicoli Tesla Model Y e Model 3 costruiti in Nord America con radar a partire da maggio 2021. Il nuovo approccio di Tesla è noto come "Tesla Vision". I veicoli sono dotati di otto telecamere surround che, secondo la casa automobilistica, "forniscono una visibilità di 360 gradi intorno all'auto fino a 250 metri di distanza" e sfruttano anche 12 sensori a ultrasuoni per rilevare oggetti intorno al veicolo. Tesla alla fine vuole trasferire la sua flotta a “Tesla Vision” e alcuni proprietari si sono chiesti se i sensori radar delle loro auto saranno disabilitati.

Argomenti

Pubblicità