IMSA ammette l’errore, ma i due minuti funesti non cambiano l’ordine d’arrivo della 24 Ore di Daytona 2024

IMSA ammette l’errore, ma i due minuti funesti non cambiano l’ordine d’arrivo della 24 Ore di Daytona 2024
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  • di Mara Giangregorio
I giudici dell’IMSA hanno ammesso che alla 24 Ore di Daytona è stato commesso un grave errore. La bandiera a scacchi è stata sventolata due minuti prima del termine effettivo, ma l’ordine d’arrivo non subirà variazioni
  • di Mara Giangregorio
30 gennaio 2024

La 24 Ore di Daytona ha dato il via alla stagione 2024 dell’IMSA SportsCar Championship, segnando un inizio alquanto particolare. Sugli spalti lo sbigottimento degli spettatori è stato evidente, la motivazione? La bandiera a scacchi è stata sventolata due minuti prima del previsto. Quando il vincitore della gara Felipe Nasr, a bordo della Porsche #7, era impegnato a respingere gli attacchi della Cadillac #31 di Tom Blomqvist, è stata esposta la bandiera bianca che indica l’inizio dell’ultimo giro. Tuttavia, al passaggio sul traguardo, con il cronometro che segnava 23h58’24’’723, la bandiera a scacchi è stata sventolata, facendo terminare la gara due minuti in anticipo, che possono essere convertiti in almeno un altro giro di percorrenza a disposizione.

Il lunedì pomeriggio successivo l’IMSA ha dovuto rispondere dunque di quanto accaduto, ammettendo l’errore commesso. “A causa di un errore della Direzione Gara, l’IMSA ha inavvertitamente annunciato, e successivamente, esposto la bandiera bianca a meno di tre minuti dalla fine della gara” si legge nella nota ufficiale diramata dall’IMSA. “Al termine del giro, la vettura GTP numero #7, in quel momento leader, ha ricevuto la bandiera a scacchi quando mancava effettivamente ancora 1’’32’’277 alla fine, concludendo la corsa con un giro in meno rispetto alle 24 Ore previste”. Nonostante l’errore, la Direzione Gara, come si legge nel proseguo del comunicato, ha deciso di non modificare l’ordine d’arrivo finale. “In base all’Articolo 49 del Regolamento Sportivo IMSA 2024, e delle Norme Supplementari Standard, se la bandiera a scacchi viene esposta inavvertitamente o in altro modo prima che la vettura di testa completi il numero di giri previsto, o prima che sia stato completato l’ordine prescritto, la gara si considera comunque conclusa quando viene sventolata la bandiera”.

Tuttavia, osservando la classifica ufficiale di fine gara, la prima vettura ad aver effettivamente completato le 24 Ore di Daytona è stata la Mercedes #57 della Winward Racing, vincitrice della Classe GTD, con il cronometro sulle 24h00’01’’790, mentre la seconda è stata la Ferrari #62 di Risi Competizione, 24h00’03’’261, che trionfato in categoria GTD PRO. Tutto bene quello che finisce bene, ma sicuramente questa 24 Ore di Daytona 2024 entrerà negli annali del motorsport.

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