Incidenti stradali, il 25% si verifica nei primi tre minuti

Incidenti stradali, il 25% si verifica nei primi tre minuti
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Secondo uno studio condotto da Dolphin Technologies, il 25% degli incidenti stradali avviene nei primi tre minuti dalla partenza
21 settembre 2020

Il 25% degli incidenti stradali si verifica nei primi tre minuti di guida: è ciò che emerge da uno studio condotto dai ricercatori della Dolphin Technologies sui comportamenti di 40.000 conducenti in un lasso di tempo di due anni per individuare le cause dei sinistri. La ricerca, basata su dati anonimizzati ottenuti dal sistema del fornitore di sistemi telematici Dolphin, ha analizzato 3,2 milioni di spostamenti in auto effettuati tra il 2018 e il 2019, in cui si sono verificati nel complesso 1.986 incidenti.

Tra le variabili analizzate dallo studio c’è anche la correlazione tra la lunghezza degli spostamenti in auto e la probabilità che si verifichi un incidente. Secondo i dati, la maggior parte dei tragitti – l’87%, per la precisione - dura meno di 30 minuti, mentre solo l’1% supera l’ora. Il rischio più basso di incidente è rilevato per gli spostamenti di una durata compresa tra 10 e 20 minuti. Il rischio aumenta di molto quando si sta in auto per più di 40 minuti: sale di due volte e mezzo rispetto a tragitti da meno di 20 minuti.

Ma è analizzando gli spostamenti più brevi, della durata inferiore ai dieci minuti, che emergono dati significativi. Il 25% di tutti gli incidenti si è verificato durante i primi tre minuti di guida e un altro 14% nei primi sei minuti. I responsabili dello studio sottolineano come la ricerca dimostri che incoraggiando le persone a rinunciare a percorrere brevi distanze in auto, si potrebbe evitare fino al 40% di tutti gli scontri. Nel caso invece di tragitti più lunghi, è bene pianificare, fare pause regolari e non utilizzare il telefono alla guida, comportamento che è causa del 26% degli incidenti. 

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