KZR Championship, una terza tappa ricca di bagarre e sorpassi

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Ecco com'è andata la terza tappa del KZR Championship
7 giugno 2022

Un weekend contrassegnato dal meteo variabile, che ha fatto da sfondo alla terza tappa del KZR Championship 2022. Il circuito “Le Querce” di Cascia ha ospitato oltre cinquanta piloti che si sono dati battaglia in pista per incrementare i punti in ottica campionato. Un circuito immerso nel verde dell’Umbria, a 1000 metri di altitudine ed in prossimità del parco nazionale dei monti Sibillini, è l’unico impianto nella splendida Valnerina e situato a soli 10 kilometri dalla medioevale Norcia. Una pista definita molto tecnica e confermato da tutti i piloti presenti durante il weekend, permette una guida fluida e ha messo davvero alla prova la capacità dei nostri protagonisti.

Primi a scendere in pista nella giornata sono stati i più piccoli: i piloti della Next Generation, dove a scattare dalla pole è stato Alfredo Celentano che nel turno di qualifiche fa registrare il miglior tempo in 1’.01’’.830’’’. In Gara1 è Mirko Graziani che prende la testa della gara con Davide Ruja che riesce a liberarsi subito dei piloti davanti e nonostante una partenza in griglia non dalle posizioni migliori si mette subito all’inseguimento del leader, il pole man Celentano invece perde diverse posizioni. Un contatto fra Andrea Pedana e Celentano porta quest’ultimo a perdere anche il terzo gradino del podio. Ruja nel corso del quarto giro riesce a compiere il sorpasso su Graziani mettendosi così in testa alla gara, i due rimangono vicinissimi fino alla fine della gara e sembrano essere l’unica coppia che rimane in bagarre. Una bagarre che non si spegne fino alla bandiera a scacchi, appena 0’’.155’’’ i secondi che separano i due all’arrivo!. Colpo di scena nelle fasi finali di gara nella quale la lotta si consuma anche fra Alessandro Angelini e Gianmarco Varini che arrivano addirittura al contatto nella quale ne esce favorito Angelini che conquista cosi la quinta posizione.

RISULTATI GARA1 1. Davide Ruja 2. Mirko Graziani 3. Andrea Pedana 4. Alfredo Celentano 5. Alessadnro Angelini 6. Gianmarco Varini 7. Riccardo Carducci 8. Christian Nappi

In Gara2 Ruja e Graziani scappano mentre dietro sono molteplici i contatti e la bagarre mescola le posizioni. Ancora tanta sfortuna per il poleman di giornata Celentano che sfila fino alla penultima posizione e deve iniziare da lì la sua rimonta. Ruja questa volta guida indisturbato accumulando ampio margine su Graziani che lo segue e chiudendo con 09’’.638’’’ di vantaggio. Dietro di loro Pedana perde la terza posizione a vantaggio di Varini che è autore di una bella rimonta dalla sesta posizione di partenza. Doppia vittoria quindi per Ruja che si aggiudica così la terza tappa consecutiva del campionato e afferma a fine giornata: “In Gara1 ero molto giù di morale ho persino pianto, poi ho fatto una bella partenza ed una bella rimonta. In Gara2 diciamo me la sono meritata, ho fatto un bel tempo ed ho allungato molto bene. Colgo l’occasione per ringraziare e salutare Oscar e sua moglie Monica”.

RISULTATI GARA2 1. Davide Ruja 2. Mirko Graziani 3. Gianmarco Varini 4. Andrea Pedana 5. Alfredo Celentano 6. Riccardo Carducci 7. Alessandro Angelini 8. Christian Nappi

Nella categoria KZR – FISAPS la pole position è opera di Andrea Pacini che conquista la prima casella dello schieramento con il tempo di 1’.00’’.268’’’. In Gara1 il leader mantiene la testa della gara seguito da Luigi Milano. Dietro di loro un contatto fra Luca Rabbeni e Giuseppe Turco, con Rabbeni che compie così un errore che gli costa due posizioni. Turco invece insidia la terza posizione di Milano e riesce a passarlo nel corso del terzo giro, ma causa di una sbavatura riperde la posizione sia su Milano che su Diego Veronese. Milano sembra ricucire su Pacini, che non sembra avere lo stesso ritmo di inizio gara, ma proprio quando sembra essere vicino abbastanza per sferrare l’attacco è Veronese che compie il sorpasso e prende la seconda posizione. Milano non molla a tre giri dalla fine riprendere la seconda posizione ed ormai non può nulla sul leader Pacini che va a vincere la prima manche di giornata.

RISULTATI GARA1 1. Andrea Pacini 2. Luigi Milano 3. Diego Veronese 4. Luca Rabbeni 5. Giulio Valentini 6. Giuseppe Turco

Prima curva infuocata in Gara2, Rabbeni si gira in curva uno che scivola in ultima posizione. Pacini invece prosegue indisturbato seguito da Milano e dietro di loro si costruisce un bel margine. Rabbeni recupera due posizioni mentre Milano si porta vicinissimo al leader della gara. Tentativo di sorpasso nel corso del quinto giro, ma Pacini riesce a mantenere la testa della gara. Ultimi due giri infuocati fra Pacini e Milano. Il sorpasso all’ultimo giro sembra consegnare la vittoria della gara a Milano, ma Pacini si difende e si mette ancora in testa al gruppo, vincendo cosi anche Gara2 Gara2 ed affermando: “Molto più sofferta Gara2 rispetto a Gara1. Sinceramente in curva uno dove il nostro presidente è entrato un po’ aggressivo credevo che Luigi fosse rimasto più indietro, quando a pochi giri dalla fine me lo sono visto avvicinare e passarmi ho capito che c’era da combattere. Fortunameteme sono riuscito a ripassarlo e l’ho portata a casa. È stata veramente una bella gara, una pista molto bella, difficile gareggiare con le rain sull’asciutto ma sono molto contento. Un ringraziamento ai ragazzi della ASD Experience che sono tanti anni che fanno parte di questo campionato e tanto merito va a loro che ci aiutano a partecipare”.

RISULTATI GARA1 1. Andrea Pacini 2. Luigi Milano 3. Diego Veronese 4. Giuseppe Turco 5. Luca Rabbeni 6. Giulio Valentini

Pole position nella categoria Senior per Luca Liburdi con il tempo di 56’’.245’’’. In Gara1 il pole man mantiene la prima posizione, così come Gianluca Febbo mantiene il secondo posto ed i due tentano subito di allungare sugli inseguitori. Per la terza posizione i piloti rimangono tutti molto vicini pronti ad innescare la bagarre. E’ Andrea Ciabattoni che riesce a spuntarla e prende la terza posizione su Emmanuele Chetry, mentre Febbo e Liburdi si scambiano le posizioni già dalla fine del primo giro. Ciabattoni approfitta della bagarre e recupera sui due. Già nelle prime fasi di gara i primi tre sono ampiamente staccati dal resto del gruppo. Bagarre anche per Danilo Verrocchi e Stefano Salemme per la sesta posizione, nella quale s’inserisce anche Chetry che tenta di agguantare la posizione di Salemme che invece la riprende prontamente. Ad avere la meglio sarà proprio Verrocchi anche agevolato dalla doppia penalità per i due avversari a causa del musetto sganciato sul mezzo che come da regolamento prevede 5’’ di svantaggio. I piloti in testa alla gara invece non mutano le posizioni pur rimanendo vicini fino alla bandiera a scacchi.

RISULTATI GARA1 1. Liburdi Luca 2. Febbo Gianluca 3. Ciabattoni Andrea 4.P russiati Simone 5. Bucci Alain 6. Danilo Verrocchi 7. Salemme Stefano 8. Emmanuele Chetry

In Gara2 tutti i piloti sfilano ordinati alla partenza, con Febbo che tenta subito di insidiare Liburdi ma non riesce e Ciabattoni che ne approfitta prendendo la seconda posizione. Mentre i due lottano è Simone Prussiati che in curva uno brucia tutti in un sorpasso perfetto e si mette in seconda posizione. Con Ciabattoni e Febbo che spiazzati perdono un’altra posizione anche su Alain Bucci, con Febbo che compie anche una leggera sbavatura finendo fuori pista. Ciabattoni nel giro successivo passa Bucci e stessa cosa tenta anche Febbo. Prussiati improvvisamente scivola fino al fondo del gruppo e dopo queste prime fasi infuocate la gara si congela. Vince quindi Liburdi indisturbato e commenta così a fine gara: “E’ stato un inizio di campionato duro, ho cercato questa vittoria ero molto scettico su questo tracciato, molto difficile e tecnico. La pioggia ci ha messo il suo ad ogni turno quindi è stato sofferta. Sono molto contento anche per la mia motivazione personale, le prime due gara sono andate un po’ male anche non per causa mia, ma ci sta quando si corre la ruota gira. Voglio fare i mie complimenti ai miei avversari velocissimi, ultima gara durissima avevo un problemino sul kart e ho dovuto gestire fino alla fine”. 

RISULTATI GARA2 1. Liburdi Luca 2. Ciabattoni Andrea 3. Febbo Gianluca 4. Bucci Alain 5. Emmanuele Chetry 6. Salemme Stefano 7. Prussiati Simone 8. Danilo Verrocchi

Nella categoria Gentleman è Maurizio Sini a conquistare la pole position con il tempo di 55’’.261’’’. In Gara1 è proprio il leader a mantenere la testa della gara, e riesce fin da subito a mettere del margine su Riccardo Mauthe che rimane saldo in seconda posizione, dalla quale partiva in griglia. Stefano Sabatini invece dalla terza posizione guida il gruppone che rimane molto compatto. Un contatto fra Sabatini e Marco Speranzini fa si che cambino completamente le posizioni di tutto il gruppo. In testa alla gara Mauthe porta a casa il sorpasso su Sini che gli consegna prima posizione. Dal gruppo in lotta ne esce vincitore Giuliano Ghidini che si stabilizza in terza posizione. Dopo cinque giri di gara le tre posizioni di testa sembrano pronte a vedere la bagarre. Ghidini infatti recupera e passa Sini e ciò permette a Mauthe di respirare un attimo. Due giri di studio su Mauthe e Ghidini prende la testa della gara allungando anche notevolmente il suo vantaggio. A due giri dalla fine Sini passa Mauthe e riprende la seconda posizione. Posizioni recuperate per Sabatini e Speranzini che nonostante un inizio gara difficoltoso riescono a risalire fino alla quarta e quinta posizione.

RISULTATI GARA1 1. Giuliano Ghidini 2. Maurizio Sini 3. Riccardo Mauthe 4. Stefano Sabatini 5. Marco Speranzini 6. Michele Albiero 7. Francesco Marziale 8. Patrizio Ricciardi 9. Antonio Pepe

In partenza in Gara2 Sabatini e Speranzini riescono subito a mettersi dietro Mauthe che perde così due posizioni nelle prime fasi di gara. Speranzini riesce a mettersi in terza posizione, mentre Ghidini e Sini rimangono molto vicini guidando la gara. Pochi giri dopo ai due si aggiunge Speranzini e si forma così un trenino di tre piloti molto vicini. Bisognerà aspettare il nono giro nel quale Speranzini riesce a prendere la posizione su Sini che poco dopo viene insidiato anche da Sabatini. I tre rimangono vicinissimi e non mancano contatti e bagarre fra i tre. Sini che recupera la seconda posizione, mentre Speranzini segue dal terzo gradino del podio. Sabatini perde anche una posizione su Mauthe, e scivola in classifica a causa di una penalità per il musetto sganciato. Bis di vittoria per Ghidini che afferma a fine giornata: “La prima gara sono stato veramente bravo ho dato il massimo ed è andato tutto bene. Mentre nella seconda gara ho dormito un po’, ho visto che dietro di me non arrivavano e me la sono presa con calma. Mi sono divertito veramente tanto”. 

RISULTATI GARA2 1. Giuliano Ghidini 2. Maurizio Sini 3. Marco Speranzini 4. Riccardo Mauthe 5. Francesco Marziale 6. Stefano Sabatini 7. Michele Albiero 8. Patrizio Ricciardi 9. Antonio Pepe

La pole position per la categoria Junior è di Matteo Smaldone con il tempo di 54’’.267’’’. In Gara1 si arriva subito al contatto con Matteo Colangelo in curva uno, entrambi in bagarre perdono ben tre posizioni! Paolo Liburdi va così in testa alla gara con Vincenzo Califano che insegue. Valerio Silvestri che partiva dalla settima casella dello schieramento riesce a risalire fino alla seconda posizione. Bastano due giri per far si che Silvestri si metta in testa alla gara, ma Liburdi non molla e i due continuano la gara molto vicini. Andrea Mosca si mette in terza posizione mentre Colangelo sfila fino all’ultima posizione. La bagarre si accende fra Califano e Smaldone che riesce a riprendersi un’altra posizione di quelle perse in partenza. Colangelo risalito fino alla sesta posizione, inizia ad insidiare la quinta posizione di Califano e dopo diversi affiancamenti riesce in curva uno ad incrociare la traiettoria e prendere la posizione. Califano leggermente in difficoltà viene avvicinino anche da Lorenzo Pepe. Negli ultimi due giri Mosca si porta molto vicino a Liburdi, un contatto fra i due che fa passare Mosca ma poi rende la traiettoria migliore a Liburdi che si riprende la seconda posizione mantenendola fino al traguardo.

RISULTATI GARA1 1. Valerio Silvestri 2. Paolo Liburdi 3. Andrea Mosca 4. Matteo Smaldone 5. Matteo Colangelo 6. Vincenzo Califano 7. Lorenzo Pepe 8. Andrea Cecchini 9. Elia Sartori

In Gara2 fin dalle prime fasi di partenza si accende la lotta fra Silvestri e Liburdi, i due si scambiano più volte la posizione ma Silvestri mantiene la testa. Problema invece per Mosca che sfila fino alla fine del gruppo. La terza posizione è contesa fra Smaldone, Pepe e Califano. Tanto il margine che i primi due riescono a guadagnare dal trio il lotta per il terzo posto. Califano riesce a passare su Pepe ma entrambi sono molto vicini a Smaldone, riesce di nuovo il sorpasso proprio per Califano che si mette così davanti a tutti. Ultimo tentativo di sorpasso a due giri dalla fine proprio per Liburdi che si porta leader della gara davanti a Silvestri e vince cosi Gara2 ed anche la vittoria di giornata affermando: “Eravamo alla pari con Silvestri in entrambe le gare, in gara1 lui aveva un kart un pelino più veloce ma in Gara2 lo avevo io quindi alla pari anche in questo. Mi ha premiato il giro più veloce in qualifica, questa volta un pizzico di fortuna!”.

RISULTATI GARA2 1. Paolo Liburdi 2. Valerio Silvestri 3. Matteo Smaldone 4. Lorenzo Pepe 5. Matteo Colangelo 6. Vincenzo Califano 7. Andrea Mosca 8. Andrea Cecchini 9. Elia Sartori

Protagonisti di questa tappa anche i piloti della Briggs Club, un progetto nuovo per il centro Italia promosso dalla Demorace e dalla CRG. I piloti della Briggs club durante la prima tappa del KZR Championship a Corridonia avevano già avuto modo di partecipare ad un weekend di gare testando i kart con diversi turni di prove libere. Questa volta sono scesi in pista per la prima tappa del campionato che prevede una seconda tappa inprogramma il 25 Settembre ad Arce. Tre le regioni di provenienza dei protagonisti: Veneto, Umbria e Marche, con il Marchigiano Eugenio Nalli che fa segnare il miglior tempo in qualifica di 55’’.980’’’ e si aggiudica cosi la prima casella dello schieramento. Nalli parte dalla pole e riesce senza troppa fatica a mantenere la prima posizione, leader per tutti i 14 giri di gara dell’unica manche di giornata che vede scendere in pista i piloti Briggs. Piloti che mantengono congelate fino alla fine della stessa. Non prende parte alla gara Michele Bottausci a causa di un problema di salute. La garanon vede grandi sorprese, i piloti confermano le loro posizioni stabilite in qualifica senza nessun sorpasso o scambio di posizione,tutti i piloti tra di loro hanno infatti accumulato un ampio margine. Prima tappa quindi vinta da Nalli che afferma a fine giornata: “Oggi i ragazzi della squadra mi hanno preparato un kart eccezionale, non c’era nulla da dire. Andrea ha fatto un grandissimo lavoro: lo inserivo come volevo, dove volevo, il motore spingeva il resto è venuto da se”.  

RISULTATI GARA1 1. Nalli Eugenio 2. Melchiotti Massimiliano 3. Andrea Nicoziani 4. Nicomede Pelliccia 5. Bottausci Michele

Si giunge così alla tanto attesa Final Race con Liburdi Luca, Febbo Gianluca e Ciabattoni Andrea per la Senior. Ghidini Giuliano, Sini Maurizio e Mauthe Riccardo per la Gentleman. Liburdi Paolo, Silvestri Valerio e Smaldone Matteo per la Junior. Liburdi Paolo parte davanti a tutti dalla prima posizione in griglia ma è subito Liburdi Luca a prendere la prima posizione, mentre Paolo lotta con Ghidini per il secondo gradino del podio. Febbo riesce a risalire fino alla terza posizione già nelle prime fasi di gara. Luca Liburdi in due giri accumula più di due secondi e dietro di lui la coppia Paolo Liburdi e Febbo in lotta. Dietro di loro si crea un altro bel margine con un gruppo che rimane invece molto compatto. Ghidini ha la meglio e si mette i quarta posizione mentre per la quinta posizione sono innumerevoli i sorpassi. Nel corso del terzo giro Febbo riesce a mettersi davanti a Paolo Liburdi. Ciabattoni nel frattempo recupera su Ghidini e prova a prendere la quarta posizione. Vicinissimo Febbo al leader Luca Liburdi a soli due giri dalla fine. Un errore per ciabattoni che nel tentativo di prendere la quarta posizione ne perde due su Sini e Silvestri. Arrivo al fotofinish che consegna la vittoria di Luca Liburdi per 0’’.171’’’ che afferma a fine gara: “Una gara durissima, come detto prima una pista mai guidata molto tecnica e fino all’ultimo turno c’era da imparare. Gianluca un pizzico sfortunato su alcuni punti ma fortissimo, ho visto che arrivava e speravo di tenerlo dietro fino all’ultima curva. E’ stato cosi ma gli do molto merito perche vedevo che arrivava come il vento”.

Secondo posto per Febbo che mantiene la posizione nonostante la penalità per il musetto sganciato. e commenta così questo secondo posto: “Una gara travagliata, c’è stata un’ammucchiata dopo pochissimi metri dalla partenza. Si è creato scompiglio ho toccato Sini con il muso che si era piegato da un lato ma ero convinto fosse tutto apposto, cosi ho cominciato a spingere. Mi sono accorto del muso atterra quando ero secondo e dovevo creare più gap possibile con paolo e così è andata”. Terzo gradino del podio per il Pol man Paolo Liburdi che afferma: “Secondo me Gianluca è stato molto fortunato invece, perché aveva un kart molto buono ed io avevo un problemino. Quindi una volta passato mi ha dato molti metri, mi prendo questo terzo posto e ci riproverò in Puglia”.

Per la classifica team invece troviamo vincitori di giornata: Luca e Paolo Liburdi con Diego Veronese per il team LBR MOTORSPORT. Seconda posizione per il RCK 2 formato da Andrea Ciabattoni, Valerio Silvestri e Vincenzo Califano. Terzo gradino del podio per il RCK con Marco Speranzini, Maurizio Sini ed Andrea Cecchini.  

Il KZR Championship farà scalo per la sua quarta tappa il 2 luglio in Puglia, con una novità assoluta: una gara in notturna! Non rimane che attendere per assistere allo spettacolo e rimanere sintonizzati su tutti i canali social per non perdere gli aggiornamenti.

Alessandra Guidi

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