La Francia blocca gli incentivi per le elettriche cinesi

In un'azione pionieristica in Europa, la Francia sta prendendo misure drastiche per collegare la sovvenzione all'acquisto di auto elettriche a criteri ambientali. Ciò potrebbe comportare l'esclusione delle auto prodotte in Cina dalla sovvenzione. Fino ad ora, la Francia ha offerto incentivi per l'acquisto di auto elettriche indipendentemente dal produttore o dal luogo di produzione, con sovvenzioni che arrivano fino a 7.000 euro.

Questo è stato un approccio simile a quello adottato in Germania, dove le sovvenzioni raggiungono i 4.500 euro prima di scendere a 3.000 euro il 1° gennaio 2023. In Cina, l'acquisto di auto elettriche è agevolato con uno sconto fiscale di quasi 4.000 euro, che vale anche per i modelli importati, mentre alcune città offrono ulteriori premi.

Il governo francese ha sottolineato che questa riforma delle sovvenzioni non viola le regole dell'Organizzazione mondiale del commercio (OMC), poiché tali misure sono ammesse per proteggere l'ambiente. Inoltre, ha evidenziato che l'Ademe utilizza una "metodologia scientifica estremamente precisa" per stabilire i criteri di ammissibilità.