La Mazda2 sfida la legge della gravità

Sfidare i limiti naturali imposti dalla fisica pare da sempre essere una condizione che caratterizza l'uomo, che dalle sue origini non ha mai potuto accettare il concetto di limite, sfidando prima gli oceani e poi la gravità.

Sembrano conoscere molto bene questa filosofia di vita i ragazzi del Demon Drome e “Dynomite” Dave Seymour in particolare, che nel corso di una esibizione ha osato oltre quanto “normalmente” fatto con le due ruote, ovvero sfruttare la forza centrifuga al fine di mantenere in equilibrio una Mazda2 posta in verticale su un muro dalla forma circolare.

Impossibile? Se state pensando questo, vi consigliamo di osservare il video in apertura e di notare come lo stuntman in questione emuli alla perfezione quanto fatto poco prima da due motociclette, mantenendo in perfetto equilibrio la due volumi giapponese a lui affidata per circa 8 giri sul cosiddetto “muro della morte”.

Per poter effettuare questo “stunt drive”, oltre ad una considerevole dose di follia, è stato necessario intervenire lievemente sull'assetto della Mazda2, che è stata lievemente rialzata al fine di potersi posizionare sulla partendo dalla normale posizione orizzontale.

Una volta posizionata in verticale invece la vettura ha percorso, come precisato poc'anzi, 8 giri del “muro della morte” ad una velocità di 50 km/h generando un'accelerazione di circa 2.5 g. che hanno permesso alla Mazda2 di rimanere letteralmente incollata alla parete di legno tonda utilizzata nel  Demon Drome per queste singolari dimostrazioni di “sana follia”, caratteristica che, citando il “papà “ delle più belle motociclette degli ultimi anni, Claudio Castiglioni, ha permesso al genere umano di arrivare da qualche parte.