La Polestar si quota in Borsa, al NASDAQ: prende soldi che andrebbero a Elon?

La Polestar si quota in Borsa, al NASDAQ: prende soldi che andrebbero a Elon?
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I.F.
  • di I.F.
Vortice di interessi finanziari attorno al marchio di auto con la spina figlio di Geely e Volvo. Alcuni finanziatori e speculatori potrebbero preferirlo a Tesla e il NASDAQ accoglie il marchio a listino con gran piacere
  • I.F.
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27 settembre 2021

La Polestar, Casa auto del gruppo Volvo-Geely, attira soldi che potevano andare a Elon Musk su fronte Tesla? Potrebbe essere, visto come Polestar si prende qualche titolo e commento positivo in più su certa carta stampata finanziaria. VIsto che Polestar si appresta a evolvere forma societaria ed entra al Nasdaq.

O meglio, prima entra in una SPAC (Special purpose acquisition company) con il finanziere Gores e la Guggenheim Partners, poi si quota per una stima di 20 miliardi di dollari (tre volte i ricavi attesi nel 2023). Tra i finanziatori subito un bel nome promozionale: Leo DiCaprio. Sono però soprattutto gli investitori istituzionali che credono non solo nelle Polestar 1 e Polestar 2, ma anche negli altri tre modelli attesi entro il 2024.

A oggi sono 10.000 le immatricolazioni annue 2020, non troppe, ma la Casa raccoglie interesse, le auto non sono male, come elettriche e soprattutto la parte distributiva punta rapida a 30 mercati su tutto il globo, con l’arrivo del primo SUV nel 2022.

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