Lotus Emeya: debutta a New York la hypercar elettrica

Lotus Emeya: debutta a New York la hypercar elettrica
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Carlo Bellati
  • di Carlo Bellati
Altra elettrica da capogiro in listino, arriva dalla Cina la Lotus Emeya, versione sportiva 4 porte GT della Eletre ma con una impostazione dinamica diversa. Entra in concorrenza con Audi, Porsche e Tesla
  • Carlo Bellati
  • di Carlo Bellati
8 settembre 2023

Lotus ha lanciato una nuova hyperGT basata sulla meccanica elettrica della Eletre suv, questa volta in forma di una elegante GT a 4 porte: si chiama Emeya e in termini di concorrenza la potremmo assimilare ad una Tesla Model S Plaid, ma più sportiva, vicina alla Porsche Taycan o ad un'Audi e-tron GT, con una lunghezza attorno ai cinque metri. La Casa, che è al 51% di proprietà della cinese Geely dal 2017, l'ha definita "una delle più veloci GT al mondo" con un'accelerazione 0-100 sotto ai 2,8 secondi (per la cronaca, Tesla Model S Plaid dichiara 1,99 secondi). La produzione inizia nel 2024 e sarà il top di gamma delle elettriche Lotus e anche la prima quattro porte della Casa di Hethel dopo molti anni. Per il momento non è ancora stato rivelato il prezzo, per fare un paragone le Eletre costa poco meno di 99.000 euro nella versione da 621 CV e 154.890 euro per la R da 918 CV.

La scheda tecnica della Lotus Emeya

 

Schema motori

4x4 permanente con distribuzione intelligente della coppia

Motori elettrici ant./post.

magneti permanenti

Trasmissione

Singola riduzione sul motore anteriore 

2 velocità sul posteriore

Potenza 

fino a 905 CV/675 kW

Coppia massima

985 Nm

Velocità massima

 fino a 256 km/h

0-100 km/h

2.78 s

80-120 km/h

< 2.0 s

Capacità batteria

102 kWh

 

Meccanica, aerodinamica e parte elettrica

La Emeya è dotata di aerodinamica attiva simile a quella già vista sulla Eletre con una griglia frontale che si chiude o apre a seconda che sia necessario ridurre la resistenza oppure raffreddare batteria, freni e motori. Anche il duffusore posteriore è attivo insieme ad uno spoiler superiore, che è più largo di quello utilizzato per la Eletre e che può generare una downforce fino a 215 kg. Le sospensioni sono di tipo ad aria con controllo elettronico a 1 kHz (1000 volte al secondo). L'autonomia dichiarata è di 600 km, ma nel caso delle versioni più potenti si passa a 490 km. La ricarica è molto veloce, arriva fino a 350 kW e di conseguenza il passaggio dal 10 all' 80% potrebbe avvenire in soli 18 minuti, con la colonnina "giusta" e in teoria la piattaforma elettrica EPA consentirebbe di arrivare a 420 kW. Una parte della meccanica è condivisa anche dalla Polestar 5, sempre di origine Geely ma come la Eletre avrà le 4 ruote sterzanti e il controllo attivo del rollio.

Gli interni della nuova Lotus Emeya
Gli interni della nuova Lotus Emeya

Gli interni della Lotus Emeya

All'interno la Emeya rivela un abitacolo spazioso e ovviamente molto lussuoso, dove sono stati impiegati per la prima volta materiali di rivestimento recuperati e riciclati da abiti di cotone usati per creare una stoffa che è più leggera e più ecologica e sostenibile della pelle. Ammirevoli i sedili a guscio e l'arredamento interno, che concentra quasi tutti i comandi sul grande display centrale ma in parte anche sul tunnel (leva selettrice della marcia) e molto sul volante. Il sistema audio è progettato insieme a Kef, marchio di grande rispetto che ha già lavorato sulla Eletre e include il sistema Dolby Atmos.Fra le altre caratteristiche di confort, la Emeya include un sistema di cancellazione attiva del rumore che riceve informazioni anche dai sensori sulle ruote e sulle sospensioni per generare rumore in controfase da inviare agli speakers che annulla i distrubi. Davanti agli occhi del guidatore c'è un display head-up a realtà aumentata da 55 pollici che presenta le informazioni principali per la navigazione, la sicurezza e il traffico.

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