Mercato mondo: Toyota tiene, gli altri sono in affanno
- di Alfonso Rago
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- di Alfonso Rago
L'onda lunga delle carenza di semiconduttori investe il mondo dell'auto, che chiude il terzo trimestre leccandosi le ferite e soprattutto guardando con ansia al futuro: le previsioni di dirigenti ed analisti del settore purtroppo non inducono all'ottimismo, visto che la situazione non pare destinata a cambiare per il prossimo anno; anzi, secondo alcuni, le difficoltà persisteranno anche nel 2023.
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D'altro canto, basta dare un'occhiata ai numeri per intuire il momento di generale difficoltà: il calo di vendite colpisce tutti, da Volkswagen a Stellantis, da General Motors a Ford e Renault, che mostrano preoccupanti cali a doppia cifra: guida la poco lunsinghiera classifica Stellantis con -26,89%, seguita molto da vicino da General Motors (-26,76%) e da Volkswagen, al -24,46%; ancora, Renaul chiude il trimestre al -22,31%, mentre Ford porta a casa un -14,09%.
In quadro generale depresso, spicca l'eccezione rappresentata da Toyota, che con il suo -0,5% resta in linea di galleggiamento rispetto al terzo trimestre 2020 e si conferma leader a livello globale per Toyota per consegne, con 2.506.163 veicoli venduti in tutto il mondo.
Dodici mesi fa era invece Volkswagen in vantaggio su Toyota, anche se poi a fine anno le posizioni risultarono inserite, con i giapponesi a refertare oltre nove milioni e mezzo di veicoli venduti rispetto ai 9.305.400 pezzi di Volkswagen.
