Ecobonus auto: 100 milioni... pochi, maledetti e subito
- di Alfonso Rago
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- di Alfonso Rago
Se ne aspettavamo 300, ne sono arrivati solo 100: certo meglio che nulla, ma la nuova tranche di contributo governativo per sostenere il mercato dell'auto in Italia rischia di essere davvero una minestrina scaldata rispetto alle necessità di un comparto in grave affanno.
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In attesa dunque di un articolato piano strutturale che dovrebbe essere partorito dal tavolo di concertazione congiunta al Mise, il governo è intervenuto a rifinanziare il settore dell’auto ecologica attraverso un decreto fiscale.
La cifra complessiva messa a disposizione per la parte finale del 2021 è di 100 milioni, così suddivisi: 65 sono destinati agli incentivi per l’acquisto di veicoli M1 con emissioni 0-60 g/km CO2, 20 milioni per veicoli commerciali di categoria N1 o M1 speciali, di cui 15 destinati ai veicoli solo elettrici; alla categoria M1 nella fascia 61-135 g/km di emissioni di CO2 sono destinati 10 milioni di euro e infine per i mezzi di categoria M1 usati con emissioni di CO2 tra 0 e 160 g/km sono disponibili 5 milioni di euro.
Per le associazioni di categoria, come detto, si tratta di un pannicello caldo o poco più, che alla luce delle dinamiche pregresse rischia di esaurirsi in poche settimane, certo molto prima della fine dell'anno.
