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Nel 2025, quando tutti parlano di elettrico, emissioni zero e sostenibilità, Mercedes-Maybach decide di fare esattamente l’opposto: celebrare il V12 come se fosse un’opera d’arte. Nasce così la S 680 V12 Edition, un’auto che unisce la potenza dei dodici cilindri al lusso ostentato di verniciature speciali, intarsi dorati e persino calici in argento dedicati. Solo pochi anni fa, un’operazione del genere sarebbe sembrata quasi un tabù, con i costruttori pronti a nascondere i motori XXL per paura di critiche. Oggi, invece, Stoccarda alza il volume e ci regala una Maybach che non ha paura di essere esagerata.
La nuova Mercedes-Maybach S 680 V12 Edition nasce sulla base della già opulenta S 680, ma porta tutto all’estremo. Sotto il cofano si nasconde un V12 da 5.980 cc, capace di erogare 612 cavalli e 900 Nm di coppia. I numeri parlano chiaro: da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi e velocità massima limitata elettronicamente a 250 km/h. Non male per una berlina lunga oltre cinque metri, che riesce a muoversi con una leggerezza quasi irreale. È la dimostrazione che, quando parliamo di dodici cilindri, la potenza non è tutto: c’è anche la fluidità, quella sensazione di accelerare come se stessi scivolando su un tappeto volante.
Ma ecco il comfort che stupisce tutti: le porte posteriori comfort elettriche si aprono da sole, il sistema di compensazione attiva del rumore trasforma l’abitacolo in un santuario di silenzio, mentre lo sterzo dell’asse posteriore rende maneggevole anche questo colosso. A completare il pacchetto c’è il sofisticato telaio E-Active Body Control, che legge la strada e neutralizza ogni asperità.
Dentro, la tecnologia si fa notare con il sistema MBUX e i suoi cinque schermi giganti, alcuni con pannelli OLED che illuminano l’abitacolo come un cinema privato. Non mancano i comandi vocali intelligenti e tutte quelle chicche che trasformano la S 680 in un salotto hi-tech a quattro ruote.
Lusso però, significa anche tempo e artigianato. La carrozzeria della V12 Edition richiede fino a dieci giorni di lavorazione solo per la verniciatura. La combinazione scelta è un mix di Manufaktur Oliv Metallic e Obsidian Black Metallic, separati da un tocco di Hightechsilver Metallic. Un abbinamento raffinato che, però, è solo la punta dell’iceberg.
I dettagli fanno la differenza: cerchi forgiati in tinta, emblemi specifici e soprattutto una medaglia celebrativa dedicata al “12”, un omaggio al leggendario Maybach Zeppelin DS 8. Il tutto rifinito con oro 24 carati, inciso con precisione maniacale. È il genere di lavorazione che trasforma un’auto in un pezzo da collezione, più simile a un gioiello che a una berlina.
All’interno, la Maybach V12 Edition si presenta come un club privato su ruote. Gli interni in pelle Nappa Saddle Brown si sposano con inserti in legno di noce radica lucido, perfino sul volante realizzato a mano. Il cielo dell’abitacolo trapuntato a rombi, i ricami dedicati e la targhetta numerata “1 of 50” completano l’esclusività.
Ma è il lavoro artigianale che lascia davvero senza parole: gli intarsi dorati della console richiedono fino a sette giorni di lavorazione e incorniciano l’emblema Maybach con dodici cerchi dorati. Ciliegina sulla torta? Un set di calici da champagne in argento Robbe & Berking, personalizzati con incisioni dedicate a questa edizione. Il lusso qui non è un dettaglio, è la regola. E per chiudere in bellezza, non mancano un tappetino bagagliaio coordinato e una scatola per le chiavi fatta a mano a Sindelfingen.
La Mercedes-Maybach S 680 V12 Edition sarà disponibile a partire dall’autunno 2025, ma solo in 50 esemplari destinati a mercati selezionati. Il prezzo ufficiale non è stato ancora comunicato, ma considerando che una S 680 “di serie” parte in Italia da 281.817 euro, è facile immaginare che la V12 Edition supererà ampiamente i 300.000. In ogni caso, non sarà un ostacolo: chi ha intenzione di mettersi in garage questa berlina non guarda certo il listino, ma il prestigio di guidare un’auto che rappresenta l’ultimo baluardo del dodici cilindri.
Ma questa Mercedes non è solo un’auto, è un manifesto. È la dichiarazione che il lusso, quello vero, non si piega alle mode o alle critiche. Mentre il mondo corre verso l’elettrico, Maybach celebra il motore più “politicamente scorretto” con dettagli dorati e un livello di artigianato che sfiora l’assurdo. Forse non è un’auto che salverà il pianeta, ma di certo è quella che farà voltare la testa a tutti.