FAP, SCR, EGR e AdBLUE manomessi o ESCLUSI sui DIESEL? Da oggi la POLIZIA ti SCOPRE! [ESCLUSIVO]

FAP, SCR, EGR e AdBLUE manomessi o ESCLUSI sui DIESEL? Da oggi la POLIZIA ti SCOPRE! [ESCLUSIVO]
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Con i nuovi dispositivi, la Polizia è ora in grado di controllare e intervenire se ci sono manomissioni sui veicoli diesel
10 novembre 2025

I moderni veicoli diesel sono dotati di complessi sistemi per il trattamento dei gas di scarico, come EGR, filtri antiparticolato (DPF o FAP) e catalizzatori SCR con iniezione di AdBlue. Questi dispositivi, indispensabili per ridurre l’inquinamento, possono però guastarsi o richiedere frequenti interventi di manutenzione, inducendo alcuni automobilisti e autotrasportatori a manometterli per evitare costi e problemi. Tali pratiche, che consistono nella modifica del software della centralina o, in certi casi, anche nell’eliminazione fisica del filtro, sono illegali perché rendono il veicolo non conforme alle normative ambientali.

Finora la Polizia aveva difficoltà nel rilevare queste manomissioni, ma oggi la situazione è cambiata grazie a nuovi strumenti diagnostici avanzati in dotazione alla Polizia Stradale, come quelli sperimentati dal reparto di Palmanova (Udine). Questi dispositivi, simili a quelli usati nelle officine, si collegano alla presa OBD del veicolo e permettono, in pochi minuti e direttamente su strada, di verificare il corretto funzionamento dei sistemi di post-trattamento dei gas di scarico. Analizzando in tempo reale parametri come le pressioni del filtro antiparticolato, la quantità di fuliggine accumulata o il livello e l’iniezione dell’AdBlue, gli agenti possono capire se i valori rientrano nella norma o se sono stati alterati.

Le sanzioni previste per chi disattiva i sistemi antinquinamento sono molto severe: si va da multe di poche centinaia di euro fino a oltre 4.000 nei casi di trasporti internazionali, con il rischio di ritiro della carta di circolazione e fermo amministrativo del mezzo per tre mesi. Con l’introduzione di queste nuove tecnologie, la Polizia Stradale potrà quindi effettuare controlli rapidi, capillari ed efficaci, rendendo sempre più rischioso manomettere i sistemi ambientali dei veicoli diesel. Il messaggio della Polizia è chiaro: queste pratiche, oltre a danneggiare l’ambiente, ora sono più facilmente individuabili che mai, e chi sceglie di compierle dovrà essere pronto a pagarne le conseguenze.

Si ringraziano la Sottosezione della Polizia Stradale di Palmanova e la Società Autostrade Alto Adriatico S.p.a. per la preziosa collaborazione.

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