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L’olandese chiude la gara del sabato al quarto posto, risalendo dalla sesta posizione di partenza, ma senza riuscire a impensierire la McLaren di Lando Norris. Con questo risultato, il distacco in classifica dal pilota inglese sale a 25 punti, mentre Oscar Piastri ne approfitta per guadagnarne tre, confermando la McLaren come protagonista indiscussa di Lusail.
Ai microfoni dei giornalisti, Verstappen ha sottolineato le difficoltà della Red Bull sul tracciato qatariota. “Dobbiamo cercare di sistemare il problema del saltellamento e del sovrasterzo della vettura, perché su queste curve lunghe è difficile girare la macchina”, ha spiegato il campione del mondo in carica. La pista di Losail, ha aggiunto, esalta le qualità della McLaren mentre mette in evidenza i limiti della sua RB21.
“Migliorare la macchina? Sarà dura – ha ammesso Verstappen – questa pista non è proprio adatta alla nostra vettura. Ci proveremo, le proveremo tutte per cercare di rendere la macchina più stabile e divertente da guidare. Dobbiamo lavorare sul grip anteriore e sull’usura delle gomme, che qui è molto elevata. Solo così potremo essere più competitivi.”
Domani, in occasione del penultimo Gran Premio della stagione, Verstappen dovrà trovare il modo di stare davanti a Norris se vorrà continuare a difendere le sue speranze iridate. La Red Bull è chiamata a un rapido miglioramento della vettura, in particolare sul fronte della stabilità e della gestione degli pneumatici, per poter sfidare le McLaren su un circuito finora poco favorevole ai campioni in carica.
