Michelin e le vele "gonfiabili" come le gomme, consumi ridotti del 25%

Michelin e le vele "gonfiabili" come le gomme, consumi ridotti del 25%
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Simone Lelli
  • di Simone Lelli
Michelin lancia Wisamo, vele gonfiabili per ridurre le emissioni di CO2 delle navi mercantili, un'iniziativa pionieristica verso la sostenibilità.
  • Simone Lelli
  • di Simone Lelli
24 maggio 2024

Michelin sta portando avanti una rivoluzione nel settore marittimo con il suo progetto Wisamo, un sistema di vele gonfiabili progettato per trasformare le navi mercantili in giganti del mare più ecologici. Nell'ambito del suo impegno per la riduzione dell'impatto ambientale, Michelin ha sviluppato queste vele automatizzate, che possono estendersi fino a 800 metri quadrati, per sfruttare l'energia eolica e ridurre il consumo di carburante fino al 20%.

Il progetto Wisamo, iniziato nel 2021, mira a integrare queste vele su navi esistenti e nuove imbarcazioni, contribuendo significativamente alla diminuzione delle emissioni di carbonio nel settore marittimo, responsabile di circa il 2,5% delle emissioni globali di gas serra. Le vele, che funzionano come le ali di un aereo, sono progettate per essere telescopiche e facilmente retrattili, permettendo alle navi di passare sotto i ponti senza difficoltà.

Il sistema è completamente automatizzato: le vele si gonfiano con un compressore e si adattano alle condizioni del vento grazie a un algoritmo che regola la loro posizione per massimizzare l'efficienza. Questa tecnologia non solo garantisce una navigazione ecologica ma offre anche resistenza in condizioni meteorologiche avverse.

La sperimentazione di questo innovativo sistema ha visto la collaborazione con il celebre velista Michel Desjoyeaux, che ha testato il primo prototipo resistendo a venti fino a 75 km/h. I risultati promettenti hanno spinto Michelin a prevedere una diffusione delle sue vele gonfiabili entro il 2026, con l'obiettivo di equipaggiare diverse tipologie di navi, dalle commerciali alle petroliere.

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