Milano, Area B sospesa dal 23 ottobre

Milano, Area B sospesa dal 23 ottobre
Pubblicità
Il 23 ottobre si spegneranno le telecamere dell'Area B a Milano: lo ha annunciato l'assessore ai trasporti, Marco Granelli
22 ottobre 2020

Dal 23 ottobre a Milano saranno spente le telecamere di Area B: a rivelarlo è stato l'assessore alla Mobilità del Comune di Milano, Marco Granelli, sulla sua pagina Facebook. «Da domani Area B sarà di nuovo sospesa. In questo periodo dobbiamo continuare a monitorare l'andamento dei contagi e del traffico e di conseguenza attivare o sospendere i provvedimenti di mobilità».

Non manca una stoccata all'assessore regionale all'Ambiente Raffaele Cattaneo, che «attacca dicendo che area B non va bene, ma intanto lui mantiene i divieti per i vecchi diesel, gli stessi di area B. Se vietiamo noi i diesel con le telecamere di area B non va bene, se li vieta lui solo con una delibera va bene. Lui li vieta con delibera ma poi non controlla, delibera che rimane carta straccia, Milano invece realizza un sistema vero per diminuire le emissioni bloccando i vecchi diesel e distribuendo 15 milioni di euro per cittadini e imprese per cambiare i veicoli inquinanti e 23 milioni per cambiare le caldaie».

«Chiedo a Regione di fare veri provvedimenti su ambiente e traffico, e di non lasciare sola la città di Milano e i suoi cittadini stretti nella morsa dell'inquinamento, frutto anche del loro immobilismo e dell'inefficacia delle loro misure. Se a Milano continuano ad entrare dalla Lombardia migliaia di veicoli inquinanti è perchè la Regione non investe nei treni, in metropolitane e metrotramvie, penalizzando così il trasporto pubblico, perchè nel 2020 ha diminuito di 3 milioni le risorse per far funzionare il trasporto pubblico nell'area metropolitana di Milano, perchè mette troppi poche risorse per aiutare cittadini e imprese a cambiare veicoli e caldaie, e preferisce dire loro "avete un vecchio diesel, non preoccupate, vi derogo io o faccio regole di carta"».

«Milano deve sconfiggere il virus - conclude Granelli - ma anche l'inquinamento e il traffico. Migliorare la qualità dell'aria significa migliori condizioni di salute per tutti noi, oggi ancor più necessarie per sconfiggere il virus», conclude Granelli. Le telecamere di Area B erano state riattivate il 15 ottobre scorso, non senza polemiche, visto che in molti ai mezzi preferiscono l'auto privata per evitare assembramenti su bus e metro. Quanto all'Area C, Sala ne esclude la disattivazione. 

Argomenti

Pubblicità