Nuova Volkswagen Tiguan 2020: aggiornamenti estetici e tecnici per tutti

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Valerio Nebuloni
Volkswagen Tiguan si rinnova con un nuovo pacchetto estetico e tecnico molto evoluto sempre più connesso. Debutta la nuova versione R con torque splitter da 320CV.
1 luglio 2020

La Volkswagen Tiguan è il SUV di maggior successo a livello europeo e uno tra i più venduti in tutto il mondo. Ora la best seller si presenta con un sostanziale aggiornamento, visto che tutti i comparti tecnologici essenziali di questo modello si sono evoluti in misura significativa. Volkswagen elettrifica la Tiguan dotandola di un nuovo propulsore ibrido plug-in (potenza di sistema: 245 CV). Un’altra novità è rappresentata dal debutto del modello Tiguan R, spinto da un potente TSI da 320 CV; gli esperti in materia di performance della Volkswagen R hanno sviluppato per il modello top di gamma ad alte prestazioni una nuova trazione integrale con torque splitter. Grazie all’adozione del twin dosing, la Casa tedesca è riuscita a rendere i propulsori Turbodiesel TDI della nuova Tiguan tra i motori a combustione più puliti a livello mondiale. Grazie al nuovo Travel Assist2/3, ora la Tiguan è in grado di viaggiare in modalità assistita fino a una velocità di 210 km/h (dinamica longitudinale e trasversale). Inoltre, tramite i sistemi di infotainment di ultima generazione MIB3, la Tiguan offre una gamma completamente nuova di servizi e funzioni online a bordo. Nuovo è anche il sistema audio da 480 Watt Harman/Kardon. Inoltre, la Volkswagen ha digitalizzato la gestione dei comandi della climatizzazione impiegando cursori touch e superfici tattili. Non meno importante, i nuovi fari a LED Matrix IQ.LIGHT3 della Tiguan offrono al guidatore un livello di comfort e sicurezza senza precedenti. La nuova Tiguan è una vera e propria vettura multiuso con peso rimorchiabile fino a 2,5 tonnellate e una Volkswagen in grado di affrontare con disinvoltura qualsiasi situazione di guida.

Dal punto di vista estetico, l’aggiornamento della Tiguan risulta evidente osservandone, tra l’altro, il frontale ridisegnato. Il cofano motore è stato rialzato, mentre la nuova calandra, che ospita i fari con tecnologia LED, è caratterizzata da una maggiore larghezza. Al centro è stato integrato il nuovo emblema VW. Anche gli incisivi paraurti presentano un design inedito. Nella parte posteriore spicca al centro, sotto il logo VW, la scritta Tiguan; la scritta 4MOTION posteriore per le versioni a trazione integrale è stata a sua volta ristilizzata.

Volkswagen ha ridefinito la gamma delle motorizzazioni della Tiguan. Tra gli highlight figura la nuova Tiguan eHybrid con propulsore ibrido plug-in (245 CV). La Tiguan eHybrid rappresenta un componente fondamentale nell’ambito del programma di elettrificazione della Casa di Wolfsburg. Lo schema propulsivo lavora in modo che sia possibile avviare sempre la Tiguan eHybrid in modalità elettrica E-Mode quando la batteria è sufficientemente carica. Con la batteria carica, la vettura ha un’autonomia in trazione 100% elettrica di circa 50 chilometri secondo il ciclo WLTP. Grazie a una modalità ibrida configurabile in modo intuitivo, è inoltre possibile accumulare energia elettrica sufficiente anche durante un lungo viaggio per entrare nell’area urbana di destinazione a emissioni zero. La Tiguan eHybrid può essere guidata in modalità esclusivamente elettrica fino alla velocità di 130 km/h; in modalità Hybrid, il motore elettrico supporta l'endotermico TSI in fase di accelerazione. In questa modalità, la sinergia tra il motore elettrico e quello a combustione offre un’erogazione di potenza coinvolgente, perché il motore elettrico agisce come un booster aggiuntivo. La modalità GTE, che si attiva tramite un pulsante posizionato accanto alla leva del cambio DSG, offre una dinamica particolare. In questo caso, il motore elettrico e il TSI si uniscono per fornire la massima potenza di sistema alla Tiguan eHybrid.

I motori gasolio TDI, particolarmente apprezzati sulla Tiguan, sono ora dotati di due catalizzatori SCR disposti in sequenza, ciascuno con iniezione di AdBlue separata (la cosiddetta tecnologia twin dosing). Questo ha consentito alla Volkswagen di ridurre gli ossidi di azoto (NOX) in modo significativo rispetto al modello precedente. Il catalizzatore SCR numero 1, essendo posizionato vicino al motore, raggiunge la propria temperatura di esercizio ottimale poco dopo l’avviamento. Le emissioni di NOX vengono così ridotte molto rapidamente; inoltre, la disposizione vicino al motore rappresenta un vantaggio quando si guida ai bassi carichi. Il catalizzatore SCR numero 2 si trova nel sottoscocca; per effetto della maggiore distanza dal motore, i gas di scarico a monte del secondo catalizzatore sono fino a 100°C più freddi. Questo catalizzatore SCR funziona, pertanto, soprattutto in presenza di carichi elevati, per esempio durante la guida ad alta velocità o trainando un rimorchio. Indipendentemente dalla modalità di funzionamento del motore, il twin dosing assicura che uno dei due catalizzatori SCR funzioni sempre alla temperatura di esercizio ottimale e, di conseguenza, gli ossidi di azoto vengano post-trattati in modo particolarmente efficiente e convertiti in acqua e azoto, un gas innocuo.

La versione R porta una ventata di dinamismo. Una novità sul fronte delle motorizzazioni della gamma è rappresentata dal TSI ad alte prestazioni da 320 CV della prima Tiguan R. Per realizzare il nuovo modello R, la Volkswagen R ha coordinato tutte le attività relative all’adattamento per la Tiguan del motore EA888 evo4, la versione più recente del TSI ad alte prestazioni, e ha anche sviluppato una nuova trazione integrale con torque splitter, in grado di distribuire la forza motrice in modo variabile tra l’asse anteriore e quello posteriore nonché tra le ruote posteriori sinistra e destra. Come funziona: il differenziale della nota trazione 4MOTION trasferisce la potenza alle ruote posteriori sinistra e destra in rapporto 50:50, entrambe le ruote sono quindi spinte dalla stessa coppia (anche se tramite il differenziale girano a velocità diverse in curva). Il torque splitter, invece, può distribuire in modo variabile la coppia tra le due ruote posteriori. In gergo tecnico si parla di torque vectoring. Grazie alla ripartizione selettiva, la forza della coppia motrice può essere convogliata fino al 100% alla ruota all'esterno della curva, offrendo un comportamento dinamico notevolmente più agile. L'intensità della distribuzione della forza è determinata dal rispettivo angolo di sterzata, dalla posizione del pedale dell'acceleratore, dall'accelerazione laterale, dalla velocità di imbardata e dalla velocità dell’auto. Il conducente può anche influenzare la modalità di funzionamento del torque splitter e i sistemi dinamici che stabilizzano la guida attraverso la selezione del profilo di guida (modalità: Comfort, Sport, Race, Individual, Offroad, Snow, Offroad e Individual) e il cursore per l’assetto DCC. Il guidatore può accedere molto velocemente alla modalità Race più dinamica utilizzando il pulsante R sul volante multifunzione di nuova concezione.

All’interno dell’abitacolo, Volkswagen ha integrato un modulo touch completamente nuovo dedicato alle funzioni di climatizzazione. Oltre alle superfici tattili, si è fatto ricorso a cursori touch generosamente dimensionati e illuminati per la regolazione della temperatura e del ventilatore. Mediante i campi touch è possibile gestire anche altre funzioni come il sistema di riscaldamento del parabrezza, dei sedili e del lunotto così come richiamare il menu della climatizzazione. Anche il nuovo volante multifunzione è stato digitalizzato a richiesta con l’inserimento di isole e cursori touch. Interfacce USB-C illuminate sono state integrate sotto il modulo della climatizzazione. Tiguan si distingue anche sotto il profilo tecnico grazie all’offerta della nuova serie di sistemi di infotainment MIB3, che sono collegati in rete online con molteplici servizi. Grazie alla Online Connectivity Unit (OCU) con eSIM integrata, la gamma ampliata di funzioni dei sistemi MIB3 comprende i servizi online di We Connect e di We Connect Plus. A seconda dell’allestimento, i sistemi MIB3 offrono anche nuove funzionalità come il comando vocale naturale, l’accesso ai servizi di streaming (per esempio Apple Music), oltre alla possibilità di personalizzare molte impostazioni che possono anche essere archiviate nel cloud tramite ID Volskwagen e quindi richiamate su altri veicoli Volkswagen. Il collegamentodelle app Apple CarPlay e Android Auto è ora wireless. Volkswagen ha sviluppato per la Tiguan un nuovo sistema audio di alta qualità che dispone di dieci altoparlanti ad alte prestazioni e di un amplificatore da 480 Watt.

Volkswagen raggruppa tutti i sistemi dedicati alla guida assistita sotto il marchio IQ.DRIVE. La Tiguan propone ora la guida assistita in una nuova fase evolutiva attraverso l’adozione del Travel Assist, impiegato per la prima volta su questo modello; il sistema può intervenire su sterzo, freni e acceleratore della nuova Tiguan a una velocità compresa tra 0 km/h (con DSG) o 30 km/h (cambio manuale) e 210 km/h, ma sempre sotto il controllo e la responsabilità di chi si trova al volante. A questo scopo, il sistema si avvale, tra l’altro, del controllo automatico della distanza ACC (dinamica longitudinale) e dell’assistenza per il mantenimento della corsia Lane Assist (dinamica trasversale). Il sistema viene attivato con il tasto Travel Assist dedicato, presente sul nuovo volante multifunzione. Il guidatore deve avere le mani sul volante anche quando il Travel Assist è attivo, l'elettronica della Tiguan è in grado di rilevarlo tramite le superfici capacitive del volante. La regolazione automatica della distanza ACC2 di ultima generazione tiene conto in modo predittivo anche della segnaletica locale relativa a limiti di velocità, cartelli che indicano l’ingresso in un centro abitato, incroci o rotatorie. Il sistema di assistenza considera ai fini della gestione sia i segnali della telecamera anteriore sia i dati cartografici e satellitari del sistema di navigazione. Il sistema di controllo perimetrale Front Assist di seconda generazione, compreso nell’equipaggiamento di serie della Tiguan, è ora in grado di reagire ancor meglio in presenza di persone che hanno intenzione di attraversare la carreggiata in condizioni di visibilità ridotta. L’ultima generazione dell’assistenza per il mantenimento della corsia è in grado di riconoscere ancora meglio le corsie delimitate dalla segnaletica orizzontale e i limiti delle corsie stesse (per esempio, un prato a bordo strada). Una nuova versione più evoluta dei fari, i proiettori a LED Matrix IQ.LIGHT, viene adottata per la prima volta sulla Tiguan, impiegando un sistema di proiettori simile a quello di Touareg. Una matrice composta da 24 LED per ciascun modulo di faro attiva varie funzioni di illuminazione, parzialmente interattive, e le proietta sulla strada. Un’altra funzionalità integrata per la prima volta sulla Tiguan è rappresentata dalla funzione lampeggiante animata a “scorrimento” degli indicatori di direzione a LED integrati nel modulo dei fari a LED Matrix IQ.LIGHT. Anche i gruppi ottici posteriori a LED sono stati riprogettati e le relative versioni top di gamma sono state a loro volta dotate di una funzione lampeggiante “a scorrimento”; in questo caso, un’ulteriore novità è costituita da una distintiva commutazione per passare dalla funzione luci posteriori alle luci di stop, così come una funzione animata Coming Home/Leaving Home quando si apre e si chiude la Tiguan.

Volkswagen ha anche riconfigurato e rinominato le linee di allestimento. Sopra il modello di accesso, denominato Tiguan, troviamo la versione Life caratterizzata da un’ampia e completa dotazione. Per quanto riguarda il successivo livello di allestimento, le versioni si biforcano in Elegance (più ricercata) ed R-Line (più sportiva). Tra gli equipaggiamenti di serie di tutte le versioni della Tiguan figurano, tra l’altro, i fari a LED, il sistema di protezione proattiva degli occupanti abbinato al Front Assist, il nuovo volante multifunzione, un sistema di infotainment con display da almeno 6,5 pollici, oltre a We Connect e We Connect Plus. Varie dotazioni come Light Assist (sistema di regolazione automatica delle luci abbaglianti), cruise control adattivo ACC (controllo automatico della distanza), mancorrenti sul tetto o climatizzatore automatico (Climatronic) e cerchi in alluminio da 17 pollici sono disponibili di serie già nella versione Life. Gli allestimenti top di gamma Elegance ed R-Line condividono anche dotazioni di serie come i fari a LED Matrix IQ.LIGHT, il Digital Cockpit (strumentazione digitale con diagonale dello schermo da 10 pollici), l’illuminazione ambiente multicolore regolabile e il Winter Pack con volante riscaldabile. In più, l’allestimento Elegance offre il portellone posteriore con apertura/chiusura a comando elettrico e mancorrenti anodizzati argento.

La versione R rappresenta da sempre il modello più potente della gamma. Inoltre, la Volkswagen R realizza sempre un allestimento ad hoc per questi modelli. E la Tiguan R da 320 CV non fa eccezione: i caratteristici equipaggiamenti per gli esterni comprendono, tra l’altro, paraurti specifici, un diffusore ad hoc nel posteriore, passaruota maggiorati e cerchi in lega leggera Estoril da 21 pollici. L’allestimento R è completato e arricchito, tra l’altro, da un impianto frenante particolarmente performante, assetto DCC messo a punto ex novo e ribassato di 10 mm (ammortizzatori regolabili adattivi), selezione del profilo di guida anch’esso caratteristico per la versione R, ESC disattivabile, trazione integrale di nuova progettazione con torque splitter, nonché impianto di scarico sportivo specifico con quattro terminali a vista e con finiture cromate. A richiesta, sarà inoltre disponibile per la Tiguan R un sistema di scarico sportivo in titanio dello specialista Akrapovič. All’interno dell’abitacolo, tra le caratteristiche salienti che contraddistinguono la Tiguan R figurano, tra l’altro, i nuovi sedili sportivi con appoggiatesta integrati sviluppati esclusivamente per questo modello. La dotazione comprende inoltre la strumentazione digitale Digital Cockpit con logo R e cronometro integrato, inserti decorativi specifici R (Carbon Grey) e listelli battitacco anteriori illuminati con logo R. L’abitacolo è caratterizzato dal nuovo volante sportivo con tasto R per attivare direttamente la modalità Race, nonché paddle sportivi per l’azionamento manuale del cambio DSG a 7 rapporti, anch’esso di serie.

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