Porsche: i numeri!

Porsche: i numeri!
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Reddito e volume d'affari ancora in crescita
10 ottobre 2005

Si respirava un’aria di grande soddisfazione per i risultati raggiunti e di ottimismo per il futuro, allo stand Porsche di Francoforte, e il motivo non era solo la splendida Cayman S, svelata finalmente al grande pubblico.
Ottime notizie, infatti, vengono anche sul fronte commerciale, dal momento che la casa tedesca ha annunciato di avere stabilito nuovi record di vendita e di fatturato durante lo scorso anno fiscale 2004/05 (al 31 luglio). Nel suo discorso durante l'apertura dell'International Motor Show (IAA) di Francoforte, il CEO Porsche Wendelin Wiedeking ha dichiarato: "Il nostro profitto è cresciuto per l'undicesimo anno consecutivo, grazie alla nostra costante politica di crescita e di ottimizzazione dell'efficienza. I ricavi saranno apprezzabili in dettaglio solo dopo che le cifre saranno state approvate dal Supervisory Board, in novembre."

I numeri
Stando alle cifre provvisorie, il fatturato del Gruppo Porsche è aumentato del 6,8%, circa 6,56 miliardi di euro (cifra corrispondente per lo scorso anno: 6.15 miliardi di euro).
Un risultato tanto più notevole se si considera che l'anno fiscale 2004/05 è il primo anno in cui i bilanci del Gruppo Porsche sono stati preparati in conformità con i principi contabili internazionali (IAS).  In confronto ai principi contabili dettati dal codice commerciale tedesco (HGB), infatti, questo ha avuto l'effetto di ridurre la cifra di fatturato durante lo scorso anno fiscale e, in conseguenza alle correzioni retrospettive, anche quelle dell'anno precedente. Una delle ragioni principali di ciò è che, nel caso di specifiche transazioni di leasing, vengono conteggiati nel fatturato solo i ricavi degli interessi e non l'intero ammontare del leasing.

Distinguo da “stregoni” dei libri contabili che tuttavia aiutano a capire la portata dei risultati raggiunti da Porsche.

 

Le vendite del gruppo sono infatti cresciute del 15%, per un totale di 88.379 veicoli (nell’anno precedente erano stati 76.827). Questo aumento è dovuto principalmente alla straordinaria risposta al lancio commerciale della nuova generazione dei modelli 911 e Boxster.
In particolare, la serie 911 ha venduto 27.826 unità, con un aumento del 17,4% rispetto all'anno precedente (23.704).
Le vendite totali della serie Boxster corrispondono invece a 18.009 unità, equivalenti ad un aumento del 38,7% (nell’anno precedente erano state 12.988).
Numeri in crescita anche per la Cayenne, sebbene questo SUV ad alte prestazioni sia ormai sul mercato da tre anni: gli esemplari venduti sono stati 41.884, con un aumento del 4,9% rispetto allo scorso anno (39.913 unità).
Infine, le vendite della vettura sportiva ad elevate prestazioni Carrera GT sono aumentate in modo particolarmente significativo, con 660 unità vendute rispetto alle 222 dell'anno precedente.

Fin qui i numeri di vendita, ma di pari passo naturalmente è cresciuta anche la produzione totale, che è stata pari a 90.954 veicoli, con un aumento dell'11.6% rispetto all'anno precedente (81.531 unità). Per la serie 911 sono state costruite 28.619 unità, un aumento del 7.4% rispetto all'anno precedente (26.650 unità). La produzione della serie Boxster è salita a 20.321 unità, rispetto alle 13.462 unità dell'anno precedente (+ 51%). Rispetto alla cifra totale, 15.892 unità sono state costruite in Finlandia (nell’anno precedente erano state 8.862), mentre nello stabilimento di Lipsia sono state costruite 41.299 Cayenne e 715 Carrera GT.

Un pieno di ottimismo
Insomma, in un momento in cui molti mercati lamentano una situazione di diffusa incertezza economica, in Porsche sembrano avere davvero premuto sull’acceleratore, con una risposta del mercato degna del mitico boxer sei cilindri: realmente entusiasmante. Tanto più che le ragioni per guardare con ottimismo anche all’anno fiscale 2005/06 ci sono tutte, a partire dal tanto sospirato (dagli appassionati) debutto della Cayman S, che in Porsche giurano non toglierà clienti al mito 911, ma si affiancherà alla sorella maggiore completando ulteriormente la gamma delle sportive tedesche.
Sempre in tema di completamento di gamma, inoltre, mancano ancora all’appello le 997 Turbo e Targa, attese tra il 2006 e il 2007, così come la sportivissima GT3.
Insomma, il futuro in casa Porsche si annuncia come particolarmente ricco di sorprese e naturalmente la nostra redazione sarà in prima fila per seguirne da vicino tutti gli sviluppi.

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