Tesla: da Elon Musk e Jeff Dahn un altro passo avanti verso la superbatteria

Tesla: da Elon Musk e Jeff Dahn un altro passo avanti verso la superbatteria
Pubblicità
  • di Luciano Lombardi
Si tratta di una batteria al litio di nuova concezione, priva di anodi. Al momento è soltanto un brevetto, ma nelle prossime settimane ne sapremo qualcosa di più
  • di Luciano Lombardi
20 luglio 2020

In attesa che l'ambizioso piano a cui Elon Musk sta più o meno segretamente lavorando con Jeff Dahn e il suo team alla Dalhousie Università giunga a compimento e trasformi cioè l'autonomia di un milione di miglia di un veicolo elettrico in realtà, i due procedono anche su altri fronti.

Particolarmente interessante ci sembra il passo avanti che la formidabile squadra sta facendo in quella che potrebbe essere la prossima tecnologia di transizione verso la nuova generazione di batterie.

Se ne parla da quasi un anno ma oggi, con la presentazione di un nuovo brevetto, le cose sembrano aver subìto una bella accelerata.

Alla relativa domanda appena presentata al Patent Office di quella che viene definita come una cella al litio priva di anodi sono stati allegati i risultati di una serie di test che evidenziano miglioramenti di un certo livello nella conservazione della capacità della batteria, anche se il numero di cicli ai quali le celle sono stati spunti non sono ancora sufficienti per poterle considerare efficaci in vista di una commercializzazione su larga scala.

Restiamo, quindi, in attesa di vedere quale corso prenderà questa nuova iniziativa ipertecnologica. Con tutta probabilità ne sapremo di più a settembre nel corso della giornata che Tesla ha battezzato Battery Day.

Pubblicità