Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale: da aprile in tour in Italia

Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale: da aprile in tour in Italia
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Partirà il 1° Aprile il tour italiano del Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale realizzato in collaborazione con la Polizia Stradale per sensibilizzare l'utenza attraverso attività formative ed esperienze pratiche
15 marzo 2012

Partirà il 1° Aprile il tour italiano del Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale con l’obiettivo di sensibilizzare tutti, a partire dai due anni di età, alla sicurezza stradale, attraverso attività formative ed esperienze pratiche. Cinque suggestive piazze italiane sono le tappe del tour, che inizia in Piazza Concordia, a Salerno.

Nato a Torino il 15 ottobre del 2011, il primo Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale ha ospitato in Piazza Vittorio Veneto, in soli due giorni, più di 15.000 persone di tutte le età. In quell’occasione, Michelin ha ricevuto il Premio Eccellenza DEKRA per il contributo concreto nel promuovere la Sicurezza Stradale.

Il successo di pubblico ha ispirato un Viaggio in Italia all’insegna della sicurezza. L’iniziativa, in collaborazione con il Ministero dell’Interno e la Polizia di Stato, consiste in una serie di attività, dedicate in particolare ai giovani e ai bambini a partire dai due anni, volte a far crescere la consapevolezza dei pericoli della strada e a promuovere un comportamento più responsabile.

La pianta del Villaggio

L’operosa vita del Villaggio si compone di diverse attività e prove specifiche, in cui il tema della sicurezza è declinato in modi diversi per età diverse:

- Baby Corner: area giochi dove i bambini dai 2 ai 4 anni imparano già a circolare in modo responsabile, a bordo di tricicli e macchinine, lungo un percorso in miniatura con segnaletica.

- Michelin Bike Ride: una bici gimkana per bambini dai 5 agli 11 anni. Prima della prova, i bambini, cui viene regalato un casco da bici a norma UE su cui campeggia l’Omino Michelin, partecipano a una divertente lezione di teoria animata da rappresentanti delle forze di polizia locali sulla segnaletica e sulle norme di sicurezza e a dimostrazioni pratiche tenute da maestri italiani di mountain bike.

Così, equipaggiati e adeguatamente formati, i bambini, a gruppi, si cimentano in un percorso colorato e suggestivo, che riproduce una mini-città, in cui dovranno, in tutta sicurezza, rispettare la segnaletica e superare ostacoli urbani simulati in modo molto veritiero. Tutti i partecipanti, alla fine del percorso, ricevono il diploma di Michelin Bike Rider. Tutte le indicazioni per l’iscrizione si trovano sul sito Internet dedicato.

- Simulatore di guida scooter: è un’attività destinata ai ragazzi dai 14 ai 16 anni che stanno per prendere il patentino del motorino, per imparare, divertendosi, le tecniche e le regole di guida sicura in scooter.

- Simulatore di guida auto: è una Mini Cooper trasformata in postazione di guida virtuale, in cui gli adulti sperimentano le difficoltà e i rischi di una guida con pneumatici sottogonfiati. In alcune tappe sarà possibile provare la simulazione del ribaltamento a bordo di una Smart.

- Più aria meno carburante: in un’area appositamente predisposta in alcune città, è proposto il controllo gratuito degli pneumatici e della pressione.

- Lenti distorcenti: è un’esperienza disorientante e istruttiva proposta dalla Polizia Stradale, volta a far comprendere gli effetti dell’alcol sull’organismo. Muniti di occhiali che simulano lo stato di ebbrezza da alcol, ragazzi e adulti si mettono alla prova lungo un percorso a piedi cercando di evitare gli ostacoli e mantenere l’equilibrio.

Con la Polizia, lungo le tappe del “Grand Tour”

Il Villaggio della Sicurezza nasce da un’idea di Michelin con la collaborazione della Polizia Stradale, che parlerà ai visitatori in uno stand dove si potranno vedere ricostruzioni di incidenti stradali, filmati e spot sui comportamenti di guida a rischio, come l’eccesso di velocità, la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, o il mancato uso delle cinture o del casco.

L’obiettivo di Michelin e Polizia Stradale, entrambe firmatarie della Carta Europea della Sicurezza Stradale, nasce dal comune desiderio di sensibilizzare il pubblico, e i giovani in particolare, alla sicurezza stradale attraverso azioni sul campo concrete, divertenti e dall’alto contenuto pedagogico.

Grazie alla collaborazione dei Comuni, il Villaggio della Sicurezza Stradale farà tappa in cinque città italiane: Salerno - 1 aprile; Perugia - 15 aprile; Lucca - 22 aprile; Bologna - 13 maggio; Bergamo - 23 settembre. In ogni città, sono presenti con i propri stand Salmoiraghi & Viganò, che propone un test visivo gratuito, e Eismann, che offre la merenda a chi si è cimentato nelle prove pratiche.

Michelin: dagli pneumatici all’etica della sicurezza

In Europa gli incidenti stradali sono una delle prime cause di morte, con più di 120.000 vittime l'anno. Questo fenomeno accomuna l'Europa alla gran parte dei paesi occidentali (si calcolano oltre un milione di morti l'anno sulle strade di tutto il mondo).

La Commissione Europea registra che nei Paesi sviluppati gli incidenti stradali sono la principale causa di morte per i giovani tra i 15 e i 24 anni. Il tasso di incidenti mortali tra i conducenti appartenenti alla fascia d’età 15-24 anni è doppio rispetto a quello dei conducenti più esperti. I neopatentati non sono soltanto un rischio per se stessi ma anche per gli altri: per ogni neopatentato deceduto in un incidente, altre 1,3 persone perdono la vita.

Michelin, firmataria della Carta Europea della Sicurezza Stradale, è attivamente coinvolta in questo campo con Organizzazioni Internazionali in tutto il mondo: è promotrice del programma dell’Unione Europea Road Safety for Young People in Europe (ROSYPE) ed è partner ufficiale della campagna «FIA Action for Road Safety», programma che sostiene il lancio del Decennio d’Azione per la Sicurezza Stradale voluto dall’ONU, con l’obiettivo di salvare cinque milioni di vite nei prossimi dieci anni.

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