WTCR: ecco cosa c'è da sapere sulla nuova categoria

WTCR: ecco cosa c'è da sapere sulla nuova categoria
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Al via la prima stagione del WTCR: ecco tutto quello che c'è da sapere sulla nuova categoria
4 aprile 2018

La stagione inaugurale del WTCR è alle porte: nel weekend si correrà la prima tappa del neonato campionato, a Marrakech. La World Touring Car Cup è il frutto della fusione tra WTCC e TCR: non verrà assegnato un mondiale costruttori, ma solamente titoli riservati a piloti e scuderie. Le vetture in lizza dovranno seguire le specifiche dei campionati TCR. 

Il calendario 2018 del WTCR prevede dieci tappe: si comincia a Marrakech l'8 aprile e si termina a Macao il 15 novembre. Niente Monza, ma doppio appuntamento cinese a cavallo tra settembre e ottobre, con il back-to-back di Ningbo e del circuito cittadino di Wuhan. Altra novità è l'inserimento di Zandvoort, occasione in cui correranno anche TCR Benelux e TCR Europe Series. 

Novità importanti anche nell'ambito del format di gara: al posto delle due corse del WTCC, verranno disputate due sessioni di qualifica e tre gare. Si comincia al sabato con le qualifiche e la prima gara; la domenica, invece, spazio per una seconda qualifica, divisa in Q1, Q2 e Q3, e per due corse, la prima delle quali vedrà l'inversione della griglia. Per quanto riguarda i punteggi, verranno attribuiti ai primi dieci classificati come segue: 27-20-17-14-12-10-8-6-4-2 nella prima gara,  25-18-15-12-10-8-6-4-2-1 per la seconda e 30-23-19-16-13-10-7-4-2-1 per la terza. 

Lo schieramento del WTCR vedrà al via 25 concorrenti. In lizza ci saranno anche due Alfa Romeo Giulietta, preparate da Romeo Ferraris e affidate a un duo esperto, costituito da Fabrizio Giovanardi e dall'ex F1, Gianni Morbidelli. Il contingente italiano è completato dal sempreverde Gabriele Tarquini, impegnato con Hyundai insieme a Norbert Michelisz.

Mehdi Bennani sulla Volkswagen Golf GTI TCR preparata dalla Sébastien Loeb Racing
Mehdi Bennani sulla Volkswagen Golf GTI TCR preparata dalla Sébastien Loeb Racing

Tra i blasonati della griglia troviamo il campione del mondo dell'ultima stagione del WTCC, Thed Bjork, sulla Hyundai i30 N TCR del team di Yvan Muller, che gareggerà insieme a lui. Altre facce note ex WTCC sono Mehdi Bennani e Rob Huff, in forza alla Sébastien Loeb Racing: correranno su Volkswagen Golf GTI TCR.

Le TCR sono berline o hatchback a quattro o cinque porte dotate di trazione anteriore e di motori turbo in grado di erogare una potenza massima non superiore ai 350 CV. Il regolamento tecnico del WTCR sarà congelato fino alla fine della stagione 2019. Solo le vetture TCR omologate da WSC potranno prendere parte al campionato, previo l'ok da parte della FIA.

Per garantire una competizione equa, verrà utilizzato il Balance of Performance: alle vetture più prestazionali verrà assegnata una zavorra fino a 60 kg. La compensazione verrà adattata nel corso del campionato in base ai risultati ottenuti. Le auto in lizza sono la Hyundai i30 N TCR, la Honda Civic Type R TCR, la Audi RS 3 LMS, la Cupra TCR, la Peugeot 308TCR, la Volkswagen Golf GTI TCR e l'Alfa Romeo Giulietta TCR. 

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