Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Durante l’evento AI Day 2025, l’azienda ha presentato una serie di innovazioni che cercano di definire il concetto di mobilità: dal nuovo robot umanoide Iron, alla prima auto volante modulare a sei posti, fino alle robo car capaci di guidare senza dati di navigazione pre-caricati.
La novità più rivoluzionaria riguarda la guida autonoma “navigation-free”, capace di funzionare senza percorsi digitali precaricati. Grazie al sistema VLA 2.0 (Vision-Language-Action) e ai chip Turing AI sviluppati internamente, le auto Xpeng potranno riconoscere gesti, segnali stradali, pedoni e semafori in tempo reale, adattandosi a qualsiasi scenario senza dipendere da mappe predefinite.
Il debutto di questa tecnologia è previsto a dicembre 2025 per un gruppo ristretto di utenti, mentre la distribuzione completa arriverà nel primo trimestre 2026 sui modelli di punta P7 Ultra e G9 Ultra. La piattaforma VLA 2.0, basata su un’architettura da 720 miliardi di parametri, si appoggia all’infrastruttura di Alibaba Cloud, che oggi utilizza 30.000 GPU ma è destinata a raddoppiare entro il prossimo anno.
Durante l’evento, Xpeng ha confermato Volkswagen come primo partner globale del nuovo sistema VLA 2.0 e del chip Turing AI, che verrà utilizzato anche a bordo di alcuni modelli del gruppo tedesco. Si tratta del sesto progetto congiunto tra le due aziende, che avevano già collaborato su architetture elettriche e reti di ricarica ad alta potenza.
Il marchio cinese ha inoltre annunciato il prossimo lancio della versione Robo, un pacchetto di guida autonoma di livello 4 che arriverà nel 2026 su alcuni modelli selezionati. La configurazione hardware prevede quattro chip Turing per una potenza di calcolo complessiva di 3.000 TOPS, con due modalità di guida per diversi livelli di autonomia. Tre Robotaxi con la stessa architettura inizieranno i test su strada nelle principali città cinesi, a partire da Guangzhou, con la possibilità di interagire visivamente con i pedoni e con un SDK aperto per sviluppatori internazionali.
Grande protagonista anche la nuova Xpeng Aridge A868, un veicolo ibrido tra auto e velivolo, pensato per unire mobilità terrestre e volo a bassa quota. Dotato di sei posti, autonomia superiore a 500 km e velocità massima oltre 360 km/h, il velivolo utilizza un sistema tilt-rotor modulare per il decollo e atterraggio verticale, eliminando la necessità di una pista.
Xpeng prevede di avviare la produzione di massa nel 2026 e ha già ottenuto la prima licenza dedicata ai veicoli volanti, con corsi di addestramento personalizzati. Il controllo sarà intuitivo: un solo display e una leva, per una “guida aerea con una mano”.
Altro debutto importante è stato quello di IRON, il nuovo robot umanoide firmato Xpeng, progettato per applicazioni commerciali e domestiche. IRON dispone di 22 gradi di libertà nelle mani, movimenti naturali e fluidi, una spina dorsale biomimetica e un display 3D curvo nella testa per l’interazione visiva.
Il robot è alimentato da tre chip Turing AI e dal sistema VLA 2.0, con una potenza complessiva di 2.250 TOPS, capace di gestire camminata, conversazione e azioni complesse in tempo reale. Xpeng prevede una produzione su larga scala entro la fine del 2026 e l’apertura di un SDK globale per sviluppatori che vorranno contribuire all’espansione del suo ecosistema di robot umanoidi.