Suzuki Ignis Hybrid 4x4: è davvero unica? La prova in fuoristrada

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Matteo Valenti
  • di Matteo Valenti
Secondo Suzuki l'auto totale esiste. Si chiama Ignis 4x4 ed è una citycar ultra-compatta tuttofare. Perché è perfetta per muoversi in città, dove consuma poco ed è agilissima. Ma anche per avventurarsi un po' in off-road, a patto di non esagerare troppo. Per scoprire se mantiene davvero tutte le promesse l'abbiamo portata al limite, provandola in fuoristrada
  • Matteo Valenti
  • di Matteo Valenti
29 settembre 2020

Secondo Suzuki l'auto totale esiste. Si chiama Ignis Hybrid 4x4 ed è una citycar ultra-compatta tuttofare. Perché grazie al sistema microibrido è perfetta per muoversi in città. Ma permette anche di avventurarsi un po' in off-road, a patto di non esagerare, perché può essere dotata di una trazione integrale "on demand". Caratteristiche che, di fatto, la rendono unica nel panorama attuale del mercato. La concorrente diretta, infatti, è la Panda 4x4 che però, almeno per ora, non è dotata di un sistema mild-hybrid analogo a quello della micro jap.

Per scoprire se la piccola giapponese mantiene tutte le promesse, in ogni caso, abbiamo provato a portarla al limite, su un percorso interamente sterrato che ci ha accompagnato sulle Alpi Lepontine, a oltre 2.000 metri di quota, fino al confine con la Svizzera. Obiettivo? Toccare con mano le sue reali potenzialità, per decretare una volta per tutte se sia davvero così... speciale.

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