Alfa Romeo al Salone di Francoforte 2013

Alfa Romeo al Salone di Francoforte 2013
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Le protagoniste dello stand Alfa Romeo sono la MiTo nella versione 2014 ma soprattutto il restyling della Giulietta 2014 e la nuova coupé sportiva con telaio in carbonio prodotta negli stabilimenti Maserati di Modena: la 4C
10 settembre 2013

Il brand del Biscione è al centro dell'attenzione al Salone Internazionale dell'Auto di Francoforte 2013. Tra le protagoniste, infatti, ci sono la MiTo nella versione 2014 (dotata di una nuova calandra cromata, di una inedita tinta grigio antracite e di una finitura brunita dei gruppi ottici) ma soprattutto il restyling della Alfa Romeo Giulietta 2014 e la nuova coupé sportiva con telaio in carbonio prodotta negli stabilimenti Maserati di Modena: la 4C.

Giulietta: novità per look e meccanica

Nello specifico la Giulietta propone un inedito sistema di infotainment Uconnect con touchscreen da 5" o 6,5" Radionav, nuovi sedili avvolgenti con nuovi rivestimenti, nuovi volanti, nuovi trattamenti per plancia, pannelli porte e maniglie oltre che nuovi vani portaoggetti ed un bagagliaio rivisto nelle geometrie.

 

Esteticamente la vettura si riconosce per via della nuova griglia anteriore, della cornice cromata dei fendinebbia e per gli inediti cerchi da 16", 17" e 18". Nuovi anche alcuni colori esterni, tra cui il Perla Moonlight, Blu Anodizzato e Bronzo. Una novità riguarda anche la gamma motori: il 2.0 JTDM 2 viene proposto nella variante da 150 CV e 380 Nm di coppia massima.

4C: tra passato e futuro

Per quanto concerne la 4C Alfa Romeo parla di lei come di una vettura che rappresenta meglio di qualunque altra il brand affrontando senza alcun timore reverenziale il cuore del mercato Premium.

Due posti secchi, trazione posteriore e motore centrale da 1.750 cc e 240 CV, la Coupé italiana è dotata di cambio automatico a doppia frizione Alfa TCT e modalità di guida Alfa DNA già introdotte anche su Giulietta e Mito ed oggi ampliate sulla 4C con l'adozione della modalità Race.

 

Una vettura indubbiamente unica nel proprio genere anche per via del peso inferiore ai 900 kg: un valore che ha permesso un rapporto peso/potenza di appena 4 kg/CV.

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