Dakar 2018. Live Day 6. Moto a Meo. Sainz vince nelle auto

Dakar 2018. Live Day 6. Moto a Meo. Sainz vince nelle auto
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Alberto Pellegrinetti
  • di Alberto Pellegrinetti
Arequipa - La Paz: 758 km complessivi, 313 km di Prova Speciale che porteranno i concorrenti sulle Ande in territorio peruviano con picchi di altitudine oltre i 4500 m
  • Alberto Pellegrinetti
  • di Alberto Pellegrinetti
11 gennaio 2018

La speciale di oggi avrebbe dovuto cominciare ad arrampicarsi sulle Ande, ma il primo tratto della speciale per le moto è stato cancellato. In qeusto momento Barreda sta percorrendo il percorso di collegamento che lo porterà al secondo intermedio, dove la partenza è prevista per le 16:30 ora italiana. Il percorso comincerà a essere veloce per via di un terreno più duro e non si scenderà mai al di sotto dei 3800.

Ore 23:34

Dopo l'ultimo controllo a tempo per i primi protagonisti che sono abbastanza uniti nelle prime 5 posizioni è Carlos Sainz che si prende la vittoria di questa speciale con 4',06" su Peterhansel. Seguono le Toyota di Al-Attiyah e De Villiers, staccate di 5',05" e 5',31". Poi c'è l'altra Peugeot ufficiale rimasta, quella di Peterhansel a 8',49". Dopo di lui l'altra Toyota di B.Ten Brinke a quasi 10'.

Ore 21:26 

2',49" è adesso il vantaggio di Carlos Sainz sul compagno di squadra Peterhansel, chi si appresta a rimanere saldo leadere della generale. All'inseguimento ci sono le Toyota di Al-Attiyah De Villiers e Ten brinke che accusano distacchi di 3',31", 4',15" e 4',39". 

Ore 20:45

Ripartita anche la gara delle auto dopo il passaggio del confine. Sainz non molla la testa della corsa e Peterhansel sembra inseguirlo con una certa calma a 1'47" visto che il leader della generale ha ben poco di cui preoccuparsi per adesso. Seguono le Toyota di Al-Attiyah, De Villiers e Ten Brinke, tutte oltre i 2' di distacco. 

Ore 19:58

Ecco la classifica finale di questa sesta tappa breve ma intensa per le moto. Come dicevamo oggi gli enduristi avevano l'occasione di spalancare il gas senza dover stare troppo attenti alla navigazione. Meo 30" davanti a Benavidas e Price. Seguono Oliveras e Quintanilla Walkner, Van Beveren, De Soultrait e Barreda, che per adesso sono comunque i favoriti per la vittoria finale. 

Ore 19:16

Siamo all'ultimo check di questa tappa al fulmicotone per le moto, dove l'unica cosa giusta da fare è attaccare. Adesso Price e Meo sono staccati solo da 6" e ce ne sono 15" a dividere il leader da Benavides. Troppo staccato De Soultrait a 2',15", così come Walkner e De Soultrait a 2.37" e 3,03". De Soultrait quarto a 2',15" e Barreda ottavo a 2',09". 

Ore 18:58

Lo sprint presenta non pochi colpi di scena, adesso De Soultrait perde terreno e è quarto a circa due minuti. Toby Price comanda davanti a Benavides che lo segue a 19", davanti alla seconda KTM ufficiale quella di Antoine Meo. Walkner sesto e Van Beveren nono, con Barreda dietro a 3',13" dalla vetta. 

Ore 18:34

Nuova tornata sotto il controllo a tempo. De Soultrait non molla e per adesso mantiene la teste della speciale davanti a Toby Price, attardato di 50". Benavides segue a 1',08" e Farres Guell a 1',23". Seguono Meo, Aubert e Van Beveren, mentre Walkner e Barreda devono aver sofferto qualche imprevisto e scivolano a 2',12" e 2',42".

Ore 18:13

Come dicevamo nessuna paura per gli enduristi oggi e infatti 7 e 8 secondi dal leader ci sono J.Aubert e Price. A far venire voglia a tutti di cambiare mestiere c'è la signorina Sanz appena a 9" da De Soultrait. Quintanilla arriva e si mette terzo a 4" come Barreda. Una prova davvero infuocata questa.

Ore 18:03

196 km di speciale dai 313 in programma hanno trasformato la tappa di oggi in una manche di MX GP, al primo rilevamento i primi 7 sono in 13" secondi. De Soultrait è il leader, poi c'è Barreda, Price, Benavides, Van Beveren, Farres Guell e Meo. Walkner adesso è nono dietro all'americano Brabec, staccato di 28". 

Ore 17:36

Ecco che Barreda entra in prova dando il via alla speciale delle moto. Oggi il terreno è favorevole agli enduristi e ai piloti più veloci. 

Ore 16:23 

Il gap di Depres continua a salire invece, adesso è sempre settimo ma a 4',33". Arriva anche Hirvonen ma adesso è quarto a 2',07". Amos 15° a nove minuti. 

Ore 16:10

Molto tirata questa prima parte di speciale con la lotta tra i compagni di team Peugeot. Lo spagnolo è sempre avanti con 1',47" di vantaggio sul francese. Adesso il principe del deserto passa in terza posizione con un ritardo 2',06". Dietro ci sono i compagni di squadra De Villiers e Ten Brinke. In seguito troviamo Orlando Terranova con la prima Mini, ma il finlandese Hirvonen sembra sia a suo agio sulla superficie più simile alle prove del mondiale rally.

Ore 15:55

Al secondo controllo la situazione rimane pressoché invariata con Sainz che continua a spingere e adesso ha 1',29" su Peterhansel.Terzo, quarto e quinto sono Terranova, De villiers e Al-Attiyah a 2',09", 2',12" e 2',18". 3" dopo ancora una Toyota, è la Hilux di Ten Brinke. 

Ore 15:37

Arriva anche Amos al primo controllo e dai rilevamenti risulta essere 12° con 3',42" di ritardo. Nel frattempo zampata di Mikko Hirvonen che si porta in seconda piazza provvisoria a 40" dal leader.

Ore 15:15

Dopo la partenza di Peterhansel le prime auto cominciano a raggiungere il check point iniziale e al comando provvisoriamente abbiamo Carlos Sainz, el matador che al momento occupa la seconda posizione nella generale si presenta con 42" di anticipo sul compagno di squadra. Terzo Al-Attiyah che per adesso tiene botta con 53" di ritardo nei confronti spagnolo. De Villiers e Terranova con Toyota e Mini sono quarti e quinto a 59" e 1' di distacco. Despres è settimo a 1',30".

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