Prodrive dice stop a Daniel Elena. Loeb glielo comunica al telefono

Prodrive dice stop a Daniel Elena. Loeb glielo comunica al telefono
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Piero Batini
  • di Piero Batini
23 anni di unione d’acciaio, un record immenso di successi, di cambiamenti, di vere e proprie avventure e scoperte. Poi, a un passo dalle nozze d’argento, BRX-Prodrive dice che il Navigatore di Sébastien Loeb non è più all’altezza… boh!
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
17 marzo 2021

Montecarlo, Principato di Monaco, 16 Marzo. Ecco una di quelle notizie sconcertanti che puntano dritte al cuore dell’emozione e cadono come la testa mozzata dalla mannaia direttamente nel cestone dello scoop. È una rappresentazione un po’ forzata, ma la figura retorica non è poi così lontana dalla realtà. Noi la lasciamo sedimentare, nessuna fretta. Più della sensazione ci colpisce il dispiacere. Ecco la notizia: dopo 23 anni di unione, Sébastien Loeb e Daniel Elena si separano. Loeb avrà un altro Navigatore per continuare a puntare alla vittoria della Dakar che manca al suo palmares. Daniel Elena lo viene a sapere al telefono, e a dargli la bella notizia, che per scelta del mezzo si direbbe gestita con una certa freddezza, è proprio il Pilota. Quasi che il filo, anzi l’etere, non porti pena proprio come l’ambasciatore.

Il caso è aperto. Anzi è chiuso. Francamente non mi interessa troppo scavare in profondità alla ricerca delle motivazioni nascoste. A me basta e avanza la forza d’urto dell’evento, l’effetto esplosivo superficiale. Sulla superficie della storia, infatti, non risultano guerre matrimoniali stellari. Anzi, a dirla tutta, quando Loeb era stato avviato alla carriera “dakariana” con il Team Peugeot, allora sì che mi chiedevo se un navigatore di Rally potesse essere adatto al passaggio. Lo pensavo perché, per quanto riguarda il navigatore, Dakar e Rally sono due cose molto diverse. Lo è anche per il pilota, ma il passaggio può essere molto meno traumatico. Quindi, sempre per dirvi la verità e sempre parlando dello switch, ammetterò che sono stato sorpreso più dai progressi di Daniel Elena come Navigatore che da quelli di Loeb come Pilota.

Comunque è storia finita. Al momento. Noi la riprendiamo dalla voce diretta del… diretto interessato. Daniel Elena è una figura eccezionale. Ha sempre avuto una forza straordinaria, contagiosa. È capace di sdrammatizzare a un passo dalla tragedia, di ridere di se stesso e delle situazioni più difficili, di trasformarle in piccoli sketch grotteschi ma taumaturgici. E noi sappiamo che valore può avere una tale capacità proprio in quella relazione tecnica tra pilota e navigatore dove l’errore non è ammesso, e la fiducia diventa un valore aggiunto fondamentale. Dalla comprensione dell’importanza di questo fenomeno nasce anche la spiegazione dell’incredibile longevità del rapporto “matrimoniale” tra pilota e navigatore. Sempre a patto che la cosa funzioni.

Se “Seb” la grande notizia l’ha data per telefono, e giustificata pubblicamente come una decisione presa dopo averne discusso con Prodrive, “Danos” il suo commento lo diffonde con un video pubblico. Anche in questo caso i tratti dell’animo di Elena traspaiono chiarissimi. È una notizia ferale, lui la commenta diluendo la rabbia con una certa ironia. Che non nasconde l'evidente dispiacere.

Daniel Elena ci racconta di una telefonata ricevuta a mezzogiorno meno un quarto, e una storia di 23 anni. Ci ricorda i 9 Titoli WRC con Citroen, i due podi della Dakar con Peugeot e PH Sport, i due Mondiali costruttori dell’avventura di ritorno al WRC con Hyundai. Tutto fantastico… poi la Dakar 2021 con BRX-Prodrive, e le “accuse”. Scarsa motivazione, troppi errori di navigazione, poco coinvolgimento nel Progetto. Daniel ammette che ha avuto inizialmente difficoltà con la navigazione, come altri a causa del nuovo tablet road-book, ma ricorda i due podi delle Dakar precedenti, una volta secondi a cinque minuti, le speciali e le tappe vinte, il ritiro del 2018 per la frattura del coccige, il podio del 2019 al termine di una partecipazione privata. “Ma no - scimmiotta Daniel - Elena non sa navigare!” Poi le difficoltà a farsi ascoltare per sviluppare il progetto Prodrive. Elena non la manda a dire: Prodrive è riuscita a mettergli contro Seb, a rovinare una relazione che durava da 23 anni: bravi davvero! Non ce l’ha con Seb, resteranno amici (e Seb l’ha sottolineato nella comunicazione). Fatto sta… che la guerra a Prodrive continua.

Chi sarà il nuovo navigatore di Loeb? Elena non lo sa e non gli interessa. Buona strada…

Noi siamo molto dispiaciuti. È una di quelle storie che ci fanno cadere dai foil, che non appartengono al nostro modo di sentire, che sembrano buttare nel cesso certi valori che dovrebbero essere fondamentalmente irrinunciabili, o per lo meno prioritari. Boh…

 

© Immagini PB

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