Francia: disegno di legge prevede fino a 10.000 euro di incentivi per le auto elettriche
Incentivi statali. Sono questi ciò che possono permettere al mercato delle vetture elettriche di decollare? In Francia sembrerebbe di sì, in quanto per questa tipologia di vetture quelli varati sono molto sostanziosi.
Dopo aver presentato la nuova tassa di passaggio per i TIR, che farà entrare ogni anno nelle casse dello Stato francese mezzo miliardo di euro, il Ministro per l'Ambiente Ségolène Royal ha annunciato, durante un Consiglio dei Ministri, la volontà di ampliare il sostegno alla diffusione dei veicoli elettrici, con un contributo che potrà arrivare fino a 10.000 euro.
Il testo del disegno di legge presentato dalla Royal prevede un bonus per gli EV «continuativo anche in futuro» e maggiorato, rispetto all'attuale, se l'acquisto dell'auto elettrica sarà «accompagnato dalla demolizione di un veicolo diesel».
Il progetto prevede anche un vantaggio fiscale dell'ordine del 30% per l'installazione di prese di ricarica per auto elettriche presso le abitazioni private, effettuate tra il primo agosto 2014 e il 31 dicembre 2015.
Il Governo francese interviene anche sulla diffusione delle prese di ricarica che dovrà «essere sistematica per i nuovi spazi di parcheggio ed anche nel caso di lavori su aree condominiali già esistenti» senza precisare però se questo elemento del programma verrà incentivato.
