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Un drammatico episodio avvenuto a Sanford, in Florida, ha visto una famiglia di sei persone sfuggire per un soffio a un incendio che ha completamente distrutto la loro casa, con le autorità locali che indicano come origine delle fiamme l’area attorno a un caricatore per veicoli Tesla mentre la Model Y era in fase di ricarica nel garage. Per fortuna non ci sono feriti gravi, ma la dinamica dell’incendio solleva domande importanti sulla sicurezza dei sistemi di ricarica domestici per auto elettriche.
L’incidente si è verificato intorno alle 5:00 del mattino, quando il proprietario ha sentito scoppiettii e rumori anomali provenire dal garage, per poi scoprire un fumo nero che usciva dalla zona dove la Tesla Model Y era collegata al caricatore domestico. I vigili del fuoco, intervenuti tempestivamente, hanno constatato che l’origine del rogo era proprio attorno alla stazione di ricarica installata nel garage, sebbene l’indagine non abbia ancora stabilito con certezza se il guasto sia avvenuto nel caricatore stesso o nella batteria dell’auto.
La famiglia è riuscita a evacuare l’abitazione, anche se la figlia maggiore ha dovuto compiere un salto da una finestra del secondo piano per mettersi in salvo dopo essere rimasta disorientata dal fumo. Secondo i soccorritori, le batterie agli ioni di litio possono diventare estremamente volatili se si innesca un “thermal runaway”, una reazione incontrollata che rende difficile estinguere il fuoco e può richiedere grandi quantità d’acqua per essere domata.
Il caso ha subito attirato l’attenzione perché riguarda uno dei prodotti più diffusi di Tesla: la Model Y Long Range con pacco batteria da circa 75 kWh, composto da migliaia di celle che, se danneggiate o soggette a surriscaldamento, possono alimentare incendi intensi. Gli esperti sottolineano l’importanza di installazioni elettriche a norma, l’uso di charger certificati dal produttore e l’adozione di rilevatori di fumo nei garage, dove spesso le vetture vengono lasciate in carica senza supervisione diretta.
Questo episodio si inserisce in un contesto più ampio di casi legati a incendi di veicoli elettrici durante la ricarica o dopo eventi ambientali estremi: in passato altri proprietari di EV, inclusi casi in Texas e in Florida in seguito ad uragani che hanno innescato reazioni nelle batterie dopo allagamenti, hanno segnalato rischi e situazioni potenzialmente pericolose.
Le indagini ufficiali proseguiranno per comprendere se la responsabilità sia da attribuire a un difetto del caricatore, del veicolo o a fattori esterni, ma il messaggio per i proprietari è chiaro: attenzione alle condizioni di ricarica domestica e preparazione alla gestione dei rischi associati alle batterie ad alta tensione.
Fonte: Jalopnik.com