F1, da Spa arriva un indizio del cambiamento della via di fuga all'Eau Rouge-Raidillon

F1, da Spa arriva un indizio del cambiamento della via di fuga all'Eau Rouge-Raidillon
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Cambiamenti evidenti a Spa: il piccolo chalet che sorgeva alla Raidillon è stato abbattuto per allargare la via di fuga
14 ottobre 2021

Il turbolento weekend di gara della Formula 1 a Spa, con la corsa non corsa sotto la pioggia incessante in Belgio, ha aperto diversi interrogativi su uno dei tracciati più suggestivii del mondiale. Sotto la lente di ingrandimento è finita l'iconica Eau Rouge-Raidillon, che negli ultimi anni è stata teatro di incidenti gravissimi, come quello costato la vita ad Anthoine Hubert nel 2019. La combinazione tra la mancanza di visibilità per chi arriva e la tendenza delle vetture a rimbalzare in pista dopo un impatto con le barriere è assai rischiosa. Dalle immagini che arrivano da Spa, si nota come la situazione è destinata a cambiare.

Il piccolo chalet posto alla Raidillon, infatti, è stato abbattuto per lasciare spazio a una via di fuga maggiore, in modo tale da rendere la pista più sicura. Non si tratta di una modifica pensata solo per le quattro ruote, visto che dietro i lavori di ammodernamento della pista di Spa si nasconde anche la volontà di portare la MotoGP sulle Ardenne. Un progetto ambizioso, che passa dalla modifica della zona a sinistra della pista alla Raidillon. Al posto dello chalet, hospitality che offriva una vista unica del tracciato, sorgerà una tribuna che potrà ospitare 3.500 persone. In molti storceranno il naso, ma forse evolversi è l'unico modo per Spa di restare a lungo termine nel calendario di F1. 

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