F1, Fernando Alonso: "Il weekend del GP di Monaco è speciale, soprattutto le qualifiche. La gara, invece, è noiosa"

F1, Fernando Alonso: "Il weekend del GP di Monaco è speciale, soprattutto le qualifiche. La gara, invece, è noiosa"
Pubblicità
  • di Mara Giangregorio
La Formula 1 è pronta per tornare in pista per il Gran Premio del Principato di Monaco 2024. Ecco le aspettative di Fernando Alonso sull'ottavo appuntamento stagionale, da lui definito il più speciale del calendario, anche la gara è noiosa
  • di Mara Giangregorio
24 maggio 2024

La parentesi italiana della gara di Imola è ormai alle nostre spalle e la Formula 1 è già pronta per tornare in pista questo finesettimana con l’ottavo appuntamento stagionale, il più glamour dell’intero calendario, il Gran Premio del Principato di Monaco 2024. Le stradine strette di Montecarlo ogni anno sono sempre sede di grande spettacolo, dove il talento del pilota viene fuori perché il coraggio di correre ad alte velocità, anche se inferiori rispetto ad altre gare, con i muretti a distanza ravvicinata. Una sfida perfetta per un veterano come Fernando Alonso, che non vede l’ora di scendere in pista per archiviare definitivamente lo sfortunato weekend italiano, concluso in ultima posizione.

L’asturiano dell’Aston Martin è pronto per l’inizio di uno degli appuntamenti più attesi del Circus. Per i piloti è importante l’attività in pista, ma il contorno di quello che accade a Monaco; personalità di spicco, attrici e attori famosi, atleti e cantanti sono ormai di casa nel Principato, soprattutto per un evento così glamour come il Gran Premio. “A Montecarlo le qualifiche sono diverse ed è speciale” ha ammesso Fernando Alonso ai microfoni di AutoMoto.it, presente in pista con la nostra Diletta Colombo. “È uno dei momenti più belli della stagione, ma in realtà tutto il weekend è speciale. L’unico giorno negativo è la domenica, perché non c’è molto che tu possa fare e potrebbe essere veramente noioso, perché devi solamente portare la macchina a casa. Ma già nelle prove libere tutto diventa interessante, perché il circuito evolve e devi indovinare il grip che ci sarà man mano e i cambiamenti da fare con il setup. La qualifica è l’unica della stagione in cui nelle curve vai a delle velocità a cui non sei mai andato prima nel resto del weekend e l’adrenalina è altissima. Ci sono tutti gli sponsor, tutti i VIP; fino alla domenica è il miglior weekend dell’anno”.

F1. GP Monaco Fernando Alonso
F1. GP Monaco Fernando Alonso

Correre a Montecarlo quando non hai una macchina competitiva non è il massimo. Non ci sono dubbi che l’anno scorso avevamo più speranze, mentre quest’anno abbiamo avuto alti e bassi. La vettura precedente era più forte nelle curve e bassa velocità, mentre adesso no, ma comunque ci potrebbero essere degli appuntamenti nel calendario a nostro favore. Abbiamo fatto terzi in qualifica in Cina un mese fa. Se riusciamo a ripetere quel risultato questo sabato ci potrebbero essere maggiori speranze di andare bene alla domenica, dovremo però vedere quale sia il passo gara e il degrado delle gomme. Siamo ancora ottimisti di poter fare un buon weekend ed ho un bel feeling”.

F1. GP Monaco Fernando Alonso
F1. GP Monaco Fernando Alonso

“Penso che io e Lance abbiamo le stesse sensazioni sulla macchina. Ci sono ancora alcune cose da migliorare, come il set up, ed infatti abbiamo testato un po’ anche ad Imola sulla mia vettura alla domenica. Fondamentalmente penso che dobbiamo continuare a lavorare sul bilanciamento perché abbiamo del downforce e gli aggiornamenti devono essere provati in pista. Ancora non possiamo usarlo al meglio nei giri di qualifica quindi non siamo completamente perfetti in curva. Stiamo cercando di capire ed abbiamo anche qualche idea lo sviluppo che ci aiuterà a risolvere questi problemi. Non siamo brancolando nel buio, alla cieca, ma allo stesso tempo la natura di queste macchine non ci viene incontro. l simulatore ti perdona cose che la pista non fa. Quando metti i numeri teorici dentro tendenzialmente vai meglio. Il simulatore è una cosa ottima, è fondamentale per gli ingegneri ed è molto utile per imparare una pista o altro, ma non è comunque la vera macchina. Lavoreremo molto nelle libere per capire tutti i dettagli del set-up da utilizzare”.

Pubblicità