F1, GP 70° Anniversario Silverstone 2020: la nona sinfonia di Max Verstappen

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Paolo Ciccarone
Max Verstappen coglie la nona vittoria in carriera nel Gran Premio del 70° Anniversario di Formula 1 grazie ad un'ottima strategia e ad un gestione perfetta delle gomme. Mercedes pecca di presunzione, la Ferrari si consola con Leclerc
9 agosto 2020

Non passerà alla storia come la 9 sinfonia di Ludwig Van Beethoven ma la nona vittoria in carriera, la prima a Silverstone, di Max Verstappen va incorniciata ugualmente per aver battuto le Mercedes di Hamilton e Bottas grazie a una perfetta strategia di gara e alla sapiente gestione delle gomme. Cosa che non è avvenuta per le ex frecce d'argento, che hanno patito oltre modo la scelta di mescole diverse e pressioni più alte imposte dalla Pirelli alla luce di quanto accaduto sette giorni fa sulla stessa pista. E' stata quindi una Mercedes che ha peccato di presunzione e che ha pagato dazio alla scelta intelligente di Red Bull.

In qualifica le vetture di Bottas, in pole, ed Hamilton avevano rifilato oltre un secondo al primo degli inseguitori e quella scelta tattica, improntata sulla prestazione, alla fine si è ritorta contro visto che le due auto hanno patito in maniera incredibile l'usura e il cedimento del battistrada. Hamilton, a dire il vero, stava tentando il colpaccio di resistere per i 9 giri mancanti con una gomma praticamente finita, ma per ragioni di sicurezza la squadra ha preferito richiamarlo ai box e sostituirla. Ebbene, in quei nove giri è andato in scena il dramma e l'errore Mercedes, perché il tempo di recuperare su Leclerc, incredibilmente quarto con una sola sosta, e poi sul compagno Bottas non è bastata ad Hamilton per recuperare i secondi che mancavano da Verstappen.

Un Verstappen che ha controllato la gara nelle fasi iniziali e che poi, marcando a uomo Bottas (pit stop contemporaneo) ha messo le basi per interrompere il predominio Mercedes in questa stagione. Una curiosità di questa gara è che primo il numero 33, secondo il 44 e terzo il 77, ovvero la somma dei primi due. A Napoli magari troveranno motivi di investimento al lotto che, speriamo, sia portatore di guadagni così come lo è stato per Verstappen, un pilota ormai esperto, capace di gestire le gare e avere un buon margine. Si deve a lui se questa stagione stramba ha ancora dei motivi di interesse.

Nella gioia del 70 anniversario del mondiale, la Ferrari si è consolata con Leclerc, autore di una gara intelligente, sapiente nel gestire le gomme, senza mai cercare il limite ma gestendo al meglio il pacchetto a disposizione. Il quarto posto, che poi era un terzo fino al recupero di Hamilton sul finire, ha quasi del miracoloso mentre per Vettel c'è da segnalare l'ennesimo errore nelle fasi iniziali. Si è girato nelle prime curve, finendo sullo sporco, e poi non è riuscito a risalire oltre il 12.posto. Gara incolore, polemiche via radio col team: "Mi sono ritrovato in mezzo al traffico proprio come avevo detto prima del via e avete pasticciato lo stesso" ha detto a un certo punto del GP. Non sappiamo a cosa si riferisse, certo è che la situazione merita un chiarimento perché ci sono ancora 10 gare, forse più, alla fine del mondiale e se va avanti così non è che ci sia da stare tranquilli. E in quanto a tranquillità, anche Bottas ha avuto da ridire con la squadra "La strategia non mi è sembrata quella ideale, qualcosa non ha funzionato e non sono contento perché partire primo e arrivare terzo non si può considerare positivo".

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