F1. Mercedes, Esteban Ocon può davvero essere l'outsider nella lotta per un sedile nel 2022?

F1. Mercedes, Esteban Ocon può davvero essere l'outsider nella lotta per un sedile nel 2022?
Pubblicità
Dopo un inizio di stagione assai convincente, le quotazioni di Esteban Ocon sono schizzate in alto, tanto da far ipotizzare ad alcuni che possa essere in lizza per un sedile in Mercedes nel 2022. Ma è davvero possibile?
14 maggio 2021

In Formula 1, sono gli ultimi risultati a contare. Si fa in fretta a dimenticarsi cosa è successo prima, sia nel bene che nel male. Era inevitabile, quindi, che le quotazioni di Esteban Ocon schizzassero alle stelle dopo un avvio di stagione in cui ha fatto meglio di un campione come Fernando Alonso, noto tritacarne di compagni di squadra. In Alpine, contro le aspettative, Esteban sta mostrando una forma invidiabile. Riesce, a differenza di Alonso, ad estrarre il massimo dalla sua A521, sia in qualifica che in gara.

Poco importa, agli occhi del grande pubblico, che Fernando abbia quasi 40 anni e che, come lo stesso Ocon sa molto bene, restare fuori dal giro, fosse anche solo per una stagione, causi degli strascichi importanti sulla forma di un pilota. Anche Esteban, infatti, fu protagonista di un anno sabbatico suo malgrado, nel 2019. E al ritorno ci mise parecchio a carburare, soprattutto perché messo a confronto con un pilota solido come Daniel Ricciardo.

Ma le difficoltà del passato, ora, sembrano lontanissime. E c’è chi vede già Ocon inserito nel novero dei pretendenti di casa Mercedes, complice il fatto che Esteban sia ancora affiliato, almeno sulla carta, al team di Brackley, del cui vivaio faceva parte anni fa. Fonti tedesche sostengono che la Mercedes possa preferire Ocon a George Russell, che, da quella gara da Cenerentola con le Frecce nere a Sakhir lo scorso anno, attende con pazienza la sua chance alla corte della Stella a tre punte.

Al momento, il passaggio di Ocon in Mercedes per il 2022 pare un’ipotesi assai forzata. Ma, a ben vedere, la coppia costituita da Lewis Hamilton e Ocon potrebbe essere meno esplosiva rispetto ad un’opzione Hamilton-Russell, perché più equilibrata, almeno per le esigenze del team. Ocon, nel caso in cui l’Alpine non potesse – o non volesse – dargli un ruolo da pilota di punta, potrebbe accontentarsi di fare da secondo a Hamilton, in attesa che quest’ultimo si ritiri.

Ocon, insomma, potrebbe avere un atteggiamento più mellifluo rispetto a quello di Russell, che ha fame di risultati. Esteban, visti gli alti e i bassi della sua carriera, potrebbe considerare l’approdo in Mercedes un'occasione assai preziosa, e farsi andare bene dinamiche che Russell - verrebbe da pensare - potrebbe faticare ad accettare. Si tratta di un’ipotesi sicuramente meno suggestiva della lotta generazionale senza esclusione di colpi tra Hamilton e Russell, questo è indubbio.

Ma, nel caso in cui Hamilton decidesse di proseguire e Valtteri Bottas mostrasse ancora una certa incostanza di risultati, assai pericolosa con una Red Bull in palla, la Mercedes potrebbe scartare lo scudiero Bottas e cercarne un altro, proprio tra i giovani cui è affiliata. Tuttavia, è difficile che Ocon, da francese, si sposti dall’Alpine, a meno di ribaltoni clamorosi. Lo ha detto anche Toto Wolff nei giorni scorsi, la Mercedes si muoverebbe solo con l'ok di Alpine, che difficilmente rinuncerebbe ad un Ocon così in forma. E c'è anche un punto interrogativo sull'indole di Esteban, che in passato ha dimostrato di avere un bel caratterino. Ma se c’è qualcosa che abbiamo imparato dal pazzo mercato per la stagione 2021, è che in Formula 1 tutto è possibile.  

Pubblicità