F1. Qualifiche GP Austria, Russell: "Sapevamo che non sarebbe stato un weekend facile per Mercedes"

F1. Qualifiche GP Austria, Russell: "Sapevamo che non sarebbe stato un weekend facile per Mercedes"
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George Russell chiude quinto le qualifiche del GP d’Austria e analizza i limiti della Mercedes al Red Bull Ring: “Sapevamo che sarebbe stato un weekend difficile. Le condizioni non ci aiutano, ma conosciamo dove migliorare”. Il britannico elogia Norris e riconosce i progressi Ferrari
28 giugno 2025

George Russell, vincitore dell’ultima gara, sia in Canada che qui al Red Bull Ring nel 2024, ha chiuso al quinto posto le qualifiche del Gran Premio d’Austria 2025, undicesimo appuntamento stagionale di Formula 1. Mercedes ha faticato molto a tenere il passo dei diretti avversari, dalla McLaren alla Ferrari. Il pilota inglese, però, non si è detto sorpreso del risultato.

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Sì, penso che fosse sicuramente il massimo che potevamo fare. Credo che il distacco da tutti, tranne Lando, sia abbastanza comprensibile. Norris ha fatto un lavoro davvero straordinario per tutta la giornata, probabilmente anche più grande di quanto pensassimo”, ha commentato ai nostri microfoni il britannico al termine della sessione.

La W16 ha mostrato nuovamente i suoi limiti su piste con alte temperature e asfalti abrasivi, come spiegato dallo stesso Russell: “Conosciamo i nostri punti di forza e di debolezza, e sapevamo che questa non sarebbe stata una gara favorevole per noi. Quanto conta la temperatura della pista? Penso sia semplicemente una combinazione di tutto. La pista è calda, intorno ai 50 gradi. L’asfalto è piuttosto abrasivo. Ci sono curve veloci e tutto questo gioca contro di noi, come invece in Canada ci ha aiutato. Quindi sappiamo dove dobbiamo migliorare”.

La consapevolezza dei limiti attuali della vettura non rende comunque più semplice accettare il risultato: “Non è una grande sorpresa, è solo che... è sempre difficile da digerire quando arrivi a un weekend sapendo che non sarai davanti”. Durante la sessione, alcuni episodi legati alla visibilità in pista hanno causato qualche difficoltà in più: “Ho visto alcuni piloti spostarsi improvvisamente. Poi ti ritrovi con un enorme punto cieco. Se non hai una buona visuale, puoi muovere la testa solo fino a un certo punto. Gli specchietti hanno un enorme punto cieco. Dovrò parlarne con i commissari, ma non mi aspetto problemi, fa parte del gioco”.

Nulla da segnalare, invece, sul fronte delle condizioni del vento, fattore che ha penalizzato, invece, Kimi Antonelli. “Il vento? No, non particolarmente. Sai cosa fa il vento e devi semplicemente adattarti: fa parte dell’essere un pilota di Formula 1”. Infine, un pensiero sulla prestazione dei rivali, in particolare di Charles Leclerc e Lewis Hamilton, oggi particolarmente competitiva: “La Ferrari è stata una sorpresa. Le loro prestazioni, ma sappiamo che queste condizioni li favoriscono”. Russell scatterà quindi dalla terza fila con l’obiettivo di limitare i danni in una domenica che si preannuncia in salita per la Mercedes.

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