F1, Sainz e Leclerc difendono la scelta della Ferrari di non farli tornare in pista con le soft in Q2
- di Massimiliano Amato
La Ferrari come la scorsa settimana ha deciso di sacrificare le qualifiche per la gara, non portando per la prima volta in questa stagione nessuna delle due macchine in Q3, com Carlos Sainz e Charles Leclerc eliminati nella Q2.
Lo spagnolo ai microfoni di Sky Sport F1, è convinto che la scelta della Ferrari di non tornare in pista con le soft darà i suoi frutti domani. "Il passo di gara c’è, questo è certo, ora dobbiamo pensare a come riuscire a stare davanti a tutti quelli che partono con la gomma morbida, questo sarà il nostro obiettivo".
Sainz vuole arrivare dietro a Lando Norris, per cercare di far perdere meno punti possibili alla Ferrari nei confronti della McLaren nella classifica costruttori. "Cercheremo di recuperare posizioni, puntando a sorpassare anche Russell, in particolare in chiave Mondiale sarebbe importante chiudere alle spalle di Norris".
Invece Sainz non è sorpreso che George Russell si sia qualificato alla Q3 con le medie. "La Williams ha un motore Mecedes, sappiamo quanto possa spingere. E alla fine, se guardiamo bene i dati, siamo rimasti dietro di lui nel Q2 solo per sei millesimi".
Non è sorpreso dalla doppia eliminazione della Ferrari in Q2 nemmeno Charles Leclerc, che a differenza del compagno di squadra a Sky Sport F1, ha dichiarato che è rimasto stupìto dalla prestazione di George Russell. "Ci aspettavamo di poter uscire in Q2, ma non certo di vedere una Williams qualificatasi con le medie. Quello è stato un risultato meno atteso"
Il monegasco difende la scelta della Ferrari, di non averlo fatto rientrare con le gomme soft nel secondo tentativo della Q2. "La strategia era quella sin dall'inizio, andare con le medie. Si è trattato di una scelta condivisa con il team, ne abbiamo parlato a lungo e alla fine abbiamo preso questa decisione tutti insieme",
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