Ferrari F138: così Montezemolo, Domenicali e i piloti

Ferrari F138: così Montezemolo, Domenicali e i piloti
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I commenti di Montezemolo, Domenicali, Alonso e Massa alla nuova Ferrari F138, monoposto con cui la Scuderia di Maranello tenterà di conquistare il titolo mondiale nella stagione di Formula 1 2013
1 febbraio 2013

La Scuderia di Maranello ha svelato oggi in diretta live streaming la nuova Ferrari F138, monoposto con cui Fernando Alonso e Felipe Massa tenteranno di conquistare il titolo mondiale piloti e costruttori nella stagione di Formula 1 2013.

 

Ad un primo sguardo si nota subito un'importante differenza rispetto alla vettura usata lo scorso anno: la F138 non ha il tanto discusso "scalino" sul musetto anteriore, ma lasciamo ora la parola ai vertici della Ferrari e ai piloti del Team che ci parlano delle novità della monoposto 2013 e degli obiettivi fissati per il Campionato.

Domenicali: «Sentiamo una grande responsabilità su di noi»

All'inizio della conferenza interviene Stefano Domenicali, Direttore Sportivo della Scuderia Ferrari, che ha dichiarato: «Guardando la F138 mi viene in mente il senso di responsabilità che sentiamo nei confronti di tutti quanti credono in noi. Siamo fortunati perché lavoriamo in un'azienda straordinaria. E credo che siano in pochi a poter annunciare che abbiamo aumentato il numero di partner che credono in noi. Dalla Cina arriva infatti un nuovo partner importante Weichai Power. Ringrazio però anche chi ha deciso di estendere la partnership con noi nei prossimi anni come Kaspersky, Santander, Philip Morris, Shell, Hublot e tutti gli altri». 

 

«Veniamo da una stagione emotivamente intensa. Arrivare secondi all'ultima gara è molto pesante emotivamente. Ora vogliamo migliorare gli aspetti positivi dello scorso anno come l'affidabilità e le strategia e il lavoro di affinamento dei ragazzi ai pit-stop».

 

«L'auto di quest'anno è partita da un'organizzazione diversa: un gruppo si è dedicato alla F138, un altro alla vettura 2014.  La macchina di quest'anno è un'evoluzione di quella dello scorso anno. I test di Jerez ci vedranno protagonisti per cercare di verificare le novità tecniche. L'obiettivo fondamentale è quello di dare da subito, in Australia, una macchina competitiva ai nostri piloti».

 

Massa: «Voglio essere competitivo dall'inizio alla fine»

Subito dopo la parola passa ai piloti ufficiali della Scuderia Ferrari. Il primo ad intervenire è Felipe Massa: «Mi sento un pilota di esperienza perché sono qui in Ferrari da tanti anni, per l'ottavo campionato come pilota ufficiale. Sono molto contento di questa nuova vettura. Voglio lottare per tante vittorie e ottenere alla fine del Cammpionato i due titoli che vogliamo. Mi sto allenando tutti i giorni. Nell'ultima parte del campionato dell'anno scorso sono cresciuto molto. Voglio fare un campionato comeptitivo dall'inizio alla fine quest'anno». 

Non importa se non proverò la F138 fino ai test di Barcellona perché i miei compagni di squadra sono un'estensione di me stesso e quindi io mi fido ciecamente di loro

Alonso: «Al 100% dall'Australia al Brasile»

Prende la parola poi Fernando Alonso: «Sarà difficile ripetere quello che si è visto l'anno scorso con 7 vincitori diversi in sette diverse gare. Ora con le regole più stabilizzate e sarà diverso. Domineranno i top team. Saranno due o tre team a vincere quasi tutte le gare e noi dobbiamo essere uno di quei tre team».

 

«In queste settimane farò la preparazione per un campionato molto difficile. Voglio essere al 100% dall'Australia al Brasile. Non importa se non proverò la F138 fino ai test di Barcellona perché i miei compagni di squadra sono un'estensione di me stesso e quindi io mi fido ciecamente di loro».

montezemolo ferrari
Montezemolo ha parlato del valore della Ferrari nel mondo

Montezemolo: «Siamo orgogliosi della Ferrari e dell'Italia»

Conclude la conferenza di presentazione della F138 un emozionatisso, e a tratti commosso, Luca Cordero di Montezemolo: «Ogni volta, quando ci sono queste giornate, c'è un misto di speranza ed emozione ma c'è anche la consapevolezza che dietro questa macchina ci sono persone che hanno lavorato duramente a tutti i livelli. Dovevamo migliorare i nostri punti forza ma dovevamo anche vedere tutti i dettagli della passata stagione che non hanno funzionato. Dietro a questa macchina c'è tanto lavoro, tanta competenza e persone che ce la mettono tutta».

 

«Dentro questa macchina ci sono le migliore eccellenze del panorama industriale mondiale. Abbiamo messo la bandiera italiana sulla nostra macchina perché è vero che siamo una finestra aperta sul mondo - esportiamo infatti il 95% dei prodotti in tutto il mondo - però siamo orgogliosi delle nostre radici e del rapporto con il territorio, con Modena, con Maranello e con l'Italia, un Paese di cui ci sentiamo orgogliosi».

 

Mi sento davvero fortunato, ringrazio Dio, perché ogni giorno che entro in questa Azienda sono felice e ho voglia di fare cose nuove. Quest'Azienda ti dà stimoli che nessun altro ti riesce a dare

«Veniamo da un anno dove un pilota, Alonso, ha fatto una stagione straordinaria, tirando fuori il meglio da una vettura che non ha saputo sempre essere competitiva. Mi aspetto anche da Felipe una grandissima stagione quest'anno».

 

«Siamo stati protagonisti l'anno scorso. Ma adesso non basta essere protagonisti. Adesso vogliamo vincere. Questo è l'obiettivo. Il futuro della F1 è molto importante non solo per noi, ma anche per Fiat per il trasferimento di tecnologia. Questa macchina è bella è brutta? L'importante è che sappia vincere e dimostrare il suo valore e quello delle presone che ci hanno lavorato. Infine volevo dirvi che mi sento davvero fortunato, ringrazio Dio, perché ogni giorno che entro in questa Azienda sono felice e ho voglia di fare cose nuove. Quest'Azienda ti dà stimoli che nessun altro ti riesce a dare».   

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