Formula 1 2014: appunti di viaggio. Cosa significa fare la spesa a Barcellona

Formula 1 2014: appunti di viaggio. Cosa significa fare la spesa a Barcellona
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Christian Staurenghi, Responsabile Catering Pirelli Motorsport, ci racconta i retroscena del fare la spesa a Barcellona nei suoi appunti di viaggio
8 maggio 2014

Siamo partiti da Brescia alla volta della Spagna con le nostre auto, per un po’ viaggeremo da contea a contea con i Catering GP2 e Pirelli uniti per una unica destinazione:  il circuito di Montmelò (Barcellona). Partiti alle 6.00 del mattino da Brescia siamo arrivati alle 18.30 passando dalla Francia, costeggiando tutta la Costa Azzurra. Le radio trasmittenti, che portiamo con noi, ci hanno fatto compagnia, potendo comunicare da macchina a macchina, alternandoci alla guida, facendo scherzi e ascoltando musica il tempo passa e il viaggio sembra meno lungo dei più di 1200 Km percorsi. I camion sono partiti il sabato mattina prima della gara e li ritroveremo il pomeriggio di lunedì in circuito pronti per essere scaricati e per montare la nostra hospitality.

Martedì: giorno di spesa

Siamo 15 leoni affamati: 6 per Pirelli e 9 per Gp2 – GP3 e siamo pronti per l’ Europa e la sfida tra motorhome. Eh sì, perché fra i vari team ci si sfida anche con i mezzi da trasporto, mica solo in pista coi piloti! Il martedì è giorno di spesa, ma a volte ci si organizza anche il lunedì pomeriggio. Molto dipende se il motorhome è operativo o se per lo meno le cucine sono già accessibili. Infatti, dopo il lungo viaggio come prima cosa urge una pulizia generale della cucina, trasportando parte della hospitality al suo interno, e che quindi necessita di  cure prima di poter essere operativa. A questo punto, pronte le basi per essere operativi, si parte a far il pieno di vettovaglie.


Il nostro punto di riferimento e della F1 a Barcellona per la spesa è la Makro di Barberà. Un organico competente di persone disponibili e attente fanno la differenza rispetto ai supermercati piú vicini al circuito. Molti anni fa iniziammo a collaborare e ben presto tutti i team, forti del tam tam e del passa parola del Paddock. Hanno iniziato ad andare sempre più spesso là. Si può trovare tutto e molto di più. Prodotti freschi come il pesce e la carne di ogni tipo, reparto formaggi, salumi e insaccati di tutti i prezzi, compreso il famoso Jamon pata negra, un prosciutto che costa un botto ma che vi consiglio di assaggiare almeno una volta nella vita, ne vale la pena! Verdura, frutta, bibite, il paradiso dello shopping visto le difficoltà di alcuni Gp extra europei. Diciamo che quando arrivi in Europa alcune problematiche di recupero prodotti di prima necessità si azzerano e il nostro lavoro risulta più semplice.

f1 spagna 2014 ricetta (5)
Anche il mondo della F1 non sempre mangia nei motorhome. Consigliatissimo a Barcellona il ristorante El Trabuc

Primo GP europeo della stagione

Chiaramente essendo il primo Gp Europeo, trovare il tempo per fare un giretto a Barcellona diventa difficile. Comunque in passato siamo riusciti a fare scappatelle in centro a Barcellona, porto olimpico, Sagrada Familia, La Ramblas ma mai veramente rilassati e con molto tempo a disposizione. Per chi ha energie da spendere, in ogni caso, la distanza è breve, via autobus o via treno ci sono tantissimi modi di vivere la noche a Barcellona, il problema è dover far fronte alla sveglia la mattina e uscirne vincitori. Quando finisci verso le 23 se va bene e alle 6 devi essere operativo ti restano a mala pena cinque ore di sonno pieno, se ci rinunci, non finisci la giornata lavorativa…

Se volete cenare fuori...

Come ristoranti una delle nostre mete preferite è il ristorante El Trabuc a Granollers meta di tutta la F1, piloti e addetti ai lavori compresi. Vale la pena una visitina, prenotare è quasi necessario nella settimana gara, ma qui per chi è a caccia di autografi la passerella è garantita. Infatti il ristorante si trova a meno di cinque km dal circuito è il primo punto utile dove mangiare  e le sale sono grandi, per cui i piloti coi loro staff si siedono tutti vicino e sembra quasi un prolungamento del paddock. Il problema è che grazie a questi personaggi i prezzi lievitano per cui mettete mano al portafoglio, ma ameno tornate a casa con la certezza dell’autografo e della foto ricordo col campione. In ogni caso, in Spagna ovunque mangi cadi bene, ma un occhio ai prezzi se non si vogliono rischiare sorprese, è una regola che vale dappertutto. Aneddoti o cose carine da raccontare ce ne sarebbero mille, ma magari ve le racconto volta per volta. Un ricordo legato proprio qui a Barcellona è il seguente.

Quella volta in cui dovemmo andare alla presentazione della GP2

Eravamo invitati alla presentazione della GP2 in centro a Granollers ed essendo giovedì pomeriggio, e presenti tutti i piloti della F1, era logico immaginare il caos e il traffico per arrivarvi. L’invito parlava delle ore 17.00 al teatro. Non sapendo esattamente dove fosse chiesi a un mio caro amico del posto se poteva darmi indicazioni su dove fosse e se mi poteva indicare la strada più breve. Il buon uomo di lavoro fa il poliziotto.

Il nostro punto di riferimento e della F1 a Barcellona per la spesa è la Makro di Barberà. Un organico competente di persone disponibili e attente fanno la differenza rispetto ai supermercati piú vicini al circuito


«Non ti preoccupare ti mando un mio amico che deve venire proprio qui, basta che lo segui!» Bene mi dissi che fortuna. Sorpresa!! Mi trovo la macchina della Polizia che mi invita a seguirlo, quindi scortati, con al seguito parte dei miei capi che approfittano del passaggio. Fra i miei capi c’erano personaggi che hanno fatto la storia della F.1, non vi dico di più ma potete capire da soli…

E ci si ritrovò ad inseguire la Polizia!

In passato mi era capitato di andare a prendere Ecclestone con Briatore in aeroporto e avevo già avuto esperienze con le scorte, ma trattato da vip così non mi era mai capitato. La macchina della Polizia procede per stradine sconosciute aggirando il traffico fino a che, con stupore, accende sirene e lampeggianti e parte a razzo…. Con NOI sorpresi dietro. Accelero e cerco di stargli dietro, incredulo dal cambio di comportamento e nel frattempo miei compagni perplessi si facevano domande divertiti dall’ insolito inseguimento alla Polizia. Uno su tutti diceva che era la prima volta che gli toccava inseguire la polizia  e non viceversa come gli era capitato in passato...

La macchina si ferma a poche centinaia di metri e con sorpresa assistiamo ad un arresto in diretta. Il mio amico poliziotto mi guarda stupito, con l'espressione di chi si chiede “e questi cosa ci fanno qui ?!?" Noi divertiti ci siamo sbellicati dal ridere.

Comunque per i più curiosi, ci aveva accompagnato davanti al teatro, ma ricevendo una chiamata di una tentata rapina era partito a razzo per fare l’arresto, noi dietro non sapevamo cosa stesse accadendo e abbiamo assistito al tutto divertendoci molto, col nostro capo a seguito compreso… Bene, a questo punto ci sincronizziamo sul prossimo GP. Montecarlo il GP del Glamour. Ciao.

Christian Staurenghi responsabile hospitality Pirelli F.1

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