Formula 1, GP Imola: si lavora per aprire a 13.000 spettatori

Formula 1, GP Imola: si lavora per aprire a 13.000 spettatori
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Ad Imola si sta lavorando per consentire l'ingresso di 13.000 spettatori al giorno per il Gran Premio dell'Emilia Romagna di Formula 1, in programma il 1° novembre
9 settembre 2020

13.000 spettatori al giorno in pista: secondo quanto riportato da Autosport, è questa la cifra cui starebbe lavorando l'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola per il Gran Premio dell'Emilia Romagna di Formula 1, in programma il prossimo 1° novembre. Stando alle indiscrezioni, ci sarebbe già un accordo di massima con il governo regionale, che ha dato il nulla osta alla presenza di 10.000 persone al giorno a Misano per il weekend di gara della MotoGP di questa settimana.

Oltre ai 13.000 biglietti che dovrebbero essere messi in vendita, l'intenzione dell'autodromo è quella di ospitare anche 500 ospiti del Paddock Club, 500 ospiti degli sponsor locali e 300 della Regione Emilia Romagna. Gli eventuali spettatori oltre alla F1 potrebbero godersi anche gare di contorno - in pole ci sarebbe la Formula Renault Eurocup - ma la presenza nel programma di una categoria a supporto è condizionata al fatto che il weekend, il primo della storia della F1 su due giorni, sia aperto al pubblico. 

«Useremo tutte le tribune del circuito - ha spiegato ad Autosport il presidente di Formula Imola, Uberto Selvatico Estense -. Abbiamo intenzione di lasciare tre posti vuoti tra gli spettatori, in modo tale da rispettare il distanziamento sociale. Considerando che il pubblico occuperà tribune all'aria aperta, ci sarà la massima sicurezza. Stiamo ragionando su blocchi da 1.000 persone ciascuno, con un parcheggio riservato. In questo modo potremo controllare al meglio l'aspetto sanitario».

Quanto ai prezzi, probabilmente anche alla luce del dietrofront del Mugello sui biglietti carissimi offerti inizialmente, Selvatico Estense parla di prezzi «in linea con quelli offerti da Monza in passato». E ribadisce l'intenzione di riservare parte dei biglietti al pubblico locale: «Stiamo lavorando per il territorio, per le persone che abitano qui». «Chiaramente dobbiamo mantenere uno standard per l'evento - aggiunge Selvatico Estense - per cui i biglietti non saranno troppo economici. Ma credo che la gente capirà». 

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