Formula 1: la Renault nel 2021 diventerà Alpine

Formula 1: la Renault nel 2021 diventerà Alpine
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La Renault nel 2021 cambierà nome: si chiamerà Alpine, e vanterà una livrea basata sui colori della bandiera francese
6 settembre 2020

Cambio di nome in vista per la Renault in Formula 1: il team ufficiale della Losanga a partire dalla stagione 2021 si chiamerà Alpine. E a modificarsi non sarà solamente la denominazione, visto che la futura vettura di Fernando Alonso ed Esteban Ocon sfoggerà anche una livrea tutta nuova, basata sui colori della bandiera francese. Le prime avvisaglie di questa trasformazione erano arrivate nei giorni scorsi, quando il nuovo CEO del gruppo francese, Luca De Meo, aveva annunciato una riorganizzazione per brand. Tra questi, Alpine, affidato, guarda caso, al boss della Renault nell'ambito motorsport, Cyril Abiteboul. 

Con questo dato alla mano, in molti avevano ipotizzato che Alpine potesse sostituire Renault come marchio indicativo del team ufficiale del gruppo in F1. E ci avevano visto giusto. In questa decisione c'è sicuramente lo zampino di Luca De Meo, grandissimo appassionato di corse che, come presidente di Seat, aveva fortemente voluto la nascita del brand sportivo Cupra. Ma in questo caso la marca corsaiola c'era già, quell'Alpine che vanta un'esperienza di lunghissimo corso nel mondo del motorsport, con vittorie sia alla 24 Ore di Le Mans che nei rally.

Alpine, però, in F1 non ha mai corso. Anche se il debutto della Renault nel Circus, nell'ormai lontanissimo 1977, affondava le sue radici in quella che era stata la squadra corse di Alpine. Brand che ora firmerà il telaio delle vetture del gruppo Renault in F1, mentre il motore prodotto a Viry-Chatillon resterà a marchio Renault, E-TECH per la precisione. "Alpine porta con sé un significato, un valore e dei colori nuovi nel padddock, insieme allo spirito competitivo e alla creatività francese. Tutti elementi chiave nella preparazione della vettura per il 2022", spiega Cyril Abiteboul. 

"I nuovi regolamenti tecnici e finanziari porranno le basi per un motorsport più equo nella ridistribuzione degli introiti, ma anche più semplice e progressista nella sua amministrazione. L'implementazione del budget cap porrà fine alla corsa alla spesa e consentirà alle scuderie firmatarie di essere giudicate in base al loro valore sportivo. Alpine merita un posto in F1 e può battersi per la vittoria", aggiunge Abiteboul. "Alpine è un marchio bellissimo, potente e vivace, che strappa un sorriso ai suoi appassionati. Portando Alpine, un simbolo dell'eccellenza francese, nella più prestigiosa delle discipline automobilistiche al mondo, continueremo l'avventura dei costruttori in uno sport apprezzatissimo", spiega De Meo. 

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