Formula 1: Leclerc "La Ferrari vuole tornare a lottare per il titolo"

Formula 1: Leclerc "La Ferrari vuole tornare a lottare per il titolo"
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  • di Massimiliano Amato
Charles Leclerc in conferenza stampa ha dichiarato che è contento dell'inizio di stagione della Ferrari, mentre Carlos Sainz è soddisfatto per come sia riuscito ad inserirsi in squadra ed è favorevole alle gare sprint
  • di Massimiliano Amato
29 aprile 2021

Alla viglia delle prime due sessioni di prove libere del Gran Premio del Portogallo, in conferenza stampa Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno fatto un bilancio dell'inizio di mondiale della Ferrari, che soprattutto ad Imola ha confermato sfiorando il podio, di poter lottare per il terzo posto della classifica costruttori con la McLaren.

Il monegasco ha spiegato come le prestazioni nelle prime due gare, abbiano portato entusiamo nella Scuderia di Maranello. "È sempre una bella sensazione quando vedi il duro lavoro rispecchiato in buoni risultati in pista. Sappiamo tutti che ci resta ancora un lungo percorso da affrontare per ottenere quello che vogliamo, ovvero, essere in lotta per il titolo".

Leclerc parlando dell'esperienza vissuta la settimana scorsa nel GP storico di Montecarlo, ha svelato quali sono le sue Ferrari preferite. "Ero al Gp storico di Monaco venerdì scorso. Non ricordo esattamente quale fosse, però era la Ferrari di Niki Lauda, quella hce ha guidato Jean Alesi. Non ricordo esattamente di che anno fosse, però è sembrata essere qualcosa davvero di incredibile e molto speciale da guidare. Quindi direi una tra queste due macchine".

Invece Carlos Sainz ha raccontato come procede il suo ambientamento in Ferrari, ed ha ribadito di non essere soddisfatto dai piazzamenti ottenuti in Bahrain e Imola. "Tutti noi vogliamo ottenere di più e le cose stanno andando sempre meglio. Per questo io e il team continueremo a lavorare sodo".

Sainz ha infine dichiarato di essere favorevole alla sprint race. "Non penso che cambierà molto. Abbiamo già corso con una sola ora di prove libere lo scorso anno a Imola e fece poca differenza per i piloti. Una gara in più nell'arco del week end può rendere le cose interessanti, perché gareggiare è ciò che preferiscono fare i piloti".

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