F1, Mercedes: INEOS acquisisce un terzo delle quote del team. Wolff resta

Tanto tuonò, che alla fine piovve. INEOS ha acquisito un terzo delle quote del team Mercedes F1, diventando così uno degli azionisti di punta della scuderia, le cui quote saranno divise in parti uguali tra Daimler, INEOS e Toto Wollf. Daimler, che prima deteneva il 60% delle azioni, ridurrà la propria quota, mentre Toto Wolff, proprietario del 30%, salirà leggermente, in modo tale che Daimler, Wollf e INEOS siano partner paritari. Questo non significa che la scuderia sia destinata a cambiare identità: resterà il team ufficiale di Mercedes nei prossimi anni, con power unit e telaio firmati dalla casa di Stoccarda.

E rimane un altro punto fisso fondamentale, la presenza di Toto Wolff, che sarà team principal e CEO per altri tre anni, guidando la Mercedes nel futuro. Una volta concluso il suo percorso in queste vesti, Wolff è destinato ad un'altra posizione da top manager all'interno della società. Era con tutta probabilità questo il motivo per cui la conferma di Lewis Hamilton in Mercedes si è fatta attendere così tanto. Una volta chiariti la posizione di Wolff, con cui ha costruito un rapporto di fiducia negli anni, e l'impegno della casa di Stoccarda in F1 a medio termine, si sono create le condizioni ideali affinché Hamilton rinnovi il contratto.  E visto che nella foto scelta per comunicare la notizia campeggia la macchina di Hamilton, e nulla è frutto del caso, c'è da aspettarsi un altro annuncio a breve.

"Il nostro impegno in Formula 1 continua, e il futuro contenimento dei costi, insieme alla nuova struttura azionaria, ci pone in una posizione ancora più forte per continuare ad avere successo - ha dichiarato Ola Kallenius, CEO di Daimler -. Con un allineamento ancora più forte con la nostra divisione Mercedes-AMG a partire dal 2021, e la leadership di Toto nei prossimi anni, il futuro per Mercedes in F1 è promettente". "Questo team è come una famiglia per me - spiega Toto Wolff -. Abbiamo vissuto così tanti alti e bassi insieme che non posso immaginarmi di lavorare con un miglior gruppo di persone in questo sport. E sono molto contento di continuare in questa nuova era".